L’amore va oltre la morte. Anche quello per un cagnolino, soprattutto se è stato il compagno fedele degli ultimi anni. Fernanda Rafanelli era una commerciante del Campo di Marte, lei e il marito per molto tempoi hanno gestito anche una cartoleria, da anni però era rimasta sola. Prima di andarsene, nel novembre del 2019, ha deciso di donare parte della sua ingente fortuna alla cura degli animali. Tutto merito di Whisky il suo cagnolino. Un affettuoso yorkshire che le ha donato un amore incondizionato. Un amico prezioso di cui lei, quando è stata costretta ai ricoveri per le cure, ha terribilmente sofferto la mancanza. Così le sue volontà testamentarie sono state chiare: ha diviso il suo patrimonio in tre parti e ha deciso di donarlo alla cura dei bambini, i figli che non ha avuto, degli anziani, quelli soli come lei, e degli animali: come il suo amato Whisky.
Così ha affidato al giovane avvocato Nicola Boschi le sue volontà testamentarie. Unica certezza la donazione per il Meyer, è stato il professionista a scegliere poi la struttura di Montedomini per gli anziani e il canile comunale a Ugnano per gli amici a quattro zampe. Grazie alla signora Fernanda e alla sua donazione di 600mila euro il canile che accoglie un centinaio di randagi anche dai Comuni limitrofi, diventerà più grande con nuovi box per gli animali abbandonati e per le pensioni di cani e gatti e sarà più sostenibile perché sui tetti degli alloggi verranno installati degli impianti fotovoltaici. A sviluppare il progetto è stata la Direzione Ambiente del Comune. Ieri l’atto formale di donazione, alla presenza dell’avvocato Boschi, del sindaco Dario Nardella, dell’assessore all’Ambiente Andrea Giorgio e del personale del canile. "Siamo orgogliosi di ricevere questa donazione – ha detto il sindaco Nardella – che dimostra come il nostro Parco degli animali sia una realtà d’eccellenza e un esempio di struttura all’avanguardia vocata al benessere degli animali".
Negli anni sulla struttura sono stati eseguiti molti interventi, come la sala operatoria e la nascita della pensione, che ogni estate fa registrare il tutto esaurito. Poi c’è l’alto numero di adozioni: in media 85 cani l’anno su un centinaio di arrivi.
"È un regalo di Natale bellissimo per la città e per il Parco degli animali – ha commentato l’assessore Andrea Giorgio – una realtà splendida che grazie a queste risorse sarà più grande e più accogliente perché costruiremo 12 nuovi rifugi per cani randagi e 10 nuovi box per le pensioni e poi sostenibile perché verrà resa autosufficiente dal punto di vista energetico grazie al fotovoltaico. Sarà sempre più esempio nazionale per la tutela e cura degli animali".
Il Parco degli Animali, situato nella zona di Ugnano, si sviluppa su un’area di 2,5 ettari e ospita i cani del comune di Firenze e dei comuni convenzionati, oltre che cani sottoposti a sequestro penale. Può ospitare oltre 100 cani, grazie a 54 box di 15 mq ciascuno collegati direttamente con aree di sgambamento che variano da un minimo di 250 mq a un massimo di 500, e dispone di un ambulatorio veterinario e di una sala parto.
Paola Fichera
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