Amazon sbarca a Calenzano. In vista duecento assunzioni

Il colosso Usa apre un hub nella vecchia sede della Zust Ambrosetti

Amazon (De Pascale)

Amazon (De Pascale)

Calenzano (Firenze), 26 settembre 2017 - Duecento posti di lavoro fra ‘padroncini’ (patente B) e lavoratori interinali, addetti alla logistica e magazzino. A Calenzano il vecchio deposito della Zust Ambrosetti, storico corriere della Piana diventerà a breve la sede di Amazon, la multinazionale che gestisce la spedizione e la consegna di centinaia di prodotti, di qualsiasi tipo (dai libri all’abbigliamento, dall’arredo casa al collezionismo) acquistati dai clienti on line. Nel 2016 il colosso Amazon ha aperto tre hub a Milano, Varese e Torino per servire in modo più capillare il nord, e la settimana scorsa è trapelata la notizia dell’apertura imminente di un deposito di 8000 mq a Crespellano, Bologna. L’hub di Calenzano sarebbe quindi il primo in Toscana, in una posizione strategica vicino al casello dell’autostrada e alle porte di Firenze e Prato.

Amazon ha rivoluzionato il mondo dell’e-commerce e anche quello dei corrieri, grazie alle consegne rapidissime e low cost. L’ex deposito Zust Ambrosetti in via Baldanzese in questi giorni è al centro di un intervento di ristrutturazione e nell’arco di un mese dovrebbe esporre le insegne Amazon.

La Manpower di Prato ha avviato le selezioni del personale ma senza rivelare l’azienda che cerca questo elevato numero di addetti. Ai magazzinieri è richiesto di lavorare anche durante la notte (fascia oraria 23-8), per 5 turni a settimana mentre i ‘padroncini’ oltre alla patente B dovranno avere il mezzo di trasporto: probabile il ricorso alla collaborazione di cooperative del settore.

Le voci dell’apertura di Amazon hanno raggiunto anche i sindacati, che da una parte guardano in positivo a un nuovo serbatoio occupazionale ma dall’altra rilevano che il modello e la filosofia di lavoro della società Usa sono simili o uguali a quelli dei fast food: velocità, dinamismo, stipendi bassi. I depositi di Amazon smistano migliaia di pacchi ogni giorno e il servizio prevede consegne entro 24 ore dall’ordine via computer. E’ chiaro che per questo tipo di mansioni di logistica e magazzino saranno richiesti soprattutto giovani. Le condizioni dei lavoratori di Amazon sono state documentate tempo addietro da alcune inchieste giornalistiche perciò i sindacati preferiscono attendere, prima di esprimersi ufficialmente, che i giochi siano fatti. Alcuni corrieri della zona stanno attraversando una crisi sia occupazionale che economica, quindi la prudenza è d’obbligo.

Per contattare Manpower filiale Prato e candidarsi ci si può rivolgere in via S. Trinita 21/23 (0574 440780) oppure inviare il curriculum a [email protected], iscrivendosi su www.manpower.it.

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