Cosa vuol dire avere l'Alzheimer? E' possibile provarlo per dieci minuti

Iniziativa in piazza Ognissanti, il 20 settembre, in occasione del mese dedicato alla demenza

Anziani malati, assistenza domiciliare, caregiver

Anziani malati, assistenza domiciliare, caregiver

Firenze, 19 settembre 2019 - Solo in Italia un milione e 200mila persono combattono con l'Alzheimer. 50 milioni nel mondo. Domani, in piazza Ognissanti, dalle 10 alle 18, tutti coloro che passeranno da 'Fermata Alzheimer' potranno provare cosa significa vivere questa malattia per 10 minuti: grazie a un visore, attraverso le immagini in 3D, lo spettatore sarà proiettato nellìAlzheimer per conoscerlo da vicino.

L'evento fa parte del tour voluto dal Gruppo Korian, leader europeo nei servizi di assistenza e cura di pazienti con demenza, che in occasione del mese dell’Alzheimer cerca di sensibilizzare l'opinione pubblica in varie città su questa malattia, sempre più diffusa. Si stima che il numero triplicherà in 30 anni. Il tour, partito venerdì 13 settembre a Treviso con ultima tappa venerdì 27 settembre a Bari, coinvolgerà diverse città in cui saranno realizzate numerose attività in collaborazione con le associazioni e Fondazioni territoriali attive nel sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie.

A Firenze l’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Firenze, grazie alla collaborazione con AIMA Firenze – Associazione Italiana Malattia Alzheimer: per tutta la giornata sarà possibile fare colloqui di educazione cognitiva con il personale dell’associazione. Consigli pratici sugli stili di vita per prevenire il decadimento e mantenersi in forma dal punto di vista cognitivo. Saranno presenti anche i professionisti delle strutture Korian a disposizione per fornire informazioni relative ai servizi dedicati al territorio toscano.

“Il Comune ha avviato e sta sviluppando nuovi servizi per l’Alzheimer nella sede della ASP Firenze Montedomini - ha detto l’assessore a Walfare e Sanità Andrea Vannucci - con l’intento di farne un centro di eccellenza per formazione, assistenza e sostegno alle famiglie. E in questo contesto la collocazione a Montedomini della sede di Aima risponde alle esigenze di prossimità con i luoghi di cura e i bisogni delle famiglie”.

Per celebrare ulteriormente il mese dell’Alzheimer, il 23 settembre si terrà la proiezione del film ‘Ho sposato mia madre’ presso il cinema Principe alle ore 20. Il film, del regista Domenico Costanzo, parla dell’amore dei figli verso i genitori affetti da Alzheimer. Sarà presente in sala il cast artistico e tecnico. L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti.

Il Gruppo Korian, con centri in Italia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Spagna, vanta una forte expertise nella gestione di pazienti con demenza. L’Alzheimer e le demenze in genere sono infatti una delle prime cause di ricovero in residenze assistite. Korian offre ogni anno assistenza a 5500 pazienti affetti da questa patologia, forte di un approccio targato Korian che prende il nome di ‘Positive Care’. Per le forme di Alzheimer e di demenza grave, Korian dispone inoltre in Italia di 17 centri specializzati dotati di un nucleo protetto e due Centri diurni integrati appositamente dedicati. In tutte queste strutture vengono offerte ai malati di Alzheimer le condizioni necessarie di tutela e gli stimoli riabilitativi adeguati alle loro compromesse capacità cognitive e funzionali attraverso specifici progetti di terapia non farmacologica, uno dei punti cardine del ‘Positive Care’.

 

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