Foto d'archivio dell'alluvione del 1966 (Fotocronache Germogli)
Firenze, 2 novembre 2018 - Sarano molti, domenica 4 novembre i momenti significativi nel ricordo dell'alluvione di Firenze del 1966. A 52 anni da quella tragedia, il Comune organizza le celebrazioni. Si parte sabato 3 novembre in Palazzo Vecchio, con la proiezione no stop per tutto il giorno di "Eroi dimenticati - L'alluvione del 1966", realizzato dalla Polizia Municipale di Firenze in collaborazione con l’Associazione Firenze Promuove e l’etichetta discografica Materiali Sonori. L'ingresso è gratuito.
Domenica 4 novembre sarà presente a Firenze il cardinale Ennio Antonelli, arcivescovo emerito di Firenze. Sarà lui a mezzogiorno a celebrare la Messa nell’Oratorio Santa Maria delle Grazie in Lungarno Diaz 6.
Prima, alle sette, in piazza Santa Croce, ci sarà la deposizione di fiori alla lapide dei caduti. Alle otto, cerimonia al cimitero di San Felice a Ema (Galluzzo) sulla tomba di Carlo Maggiorelli, l'operaio dell'acquedotto che quella mattina non lasciò il suo posto di lavoro e morì travolto dalla piena. Un eroe di quel giorno tragico. Alle 13.15 la benedizione dell'Arno da parte del cardinale Antonelli sul Ponte alle Grazie.
Alle 15.30, a Nave a Rovezzano, vicino alla chiesa, in via Carlo Maggiorelli, ci sarà lo scoprimento di una targa che indica appunto via Maggiorelli. Sempre domenica, nel Complesso monumentale di San Firenze, la Fondazione Zeffirelli organizza la proiezione di "Per Firenze", il documentario che in quei giorni realizzò lo stesso Maestro Zeffirelli. Sono previste due proiezioni, alle 15 e alle 17. La prenotazione all'indirizzo email ([email protected] ) è obbligatoria.
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