'Sotto una gran piova d'acqua', l'alluvione 51 anni dopo / VIDEO /FOTO

Nell'auditorium de La Nazione proiettato il dvd nato da un'opera teatrale

Da sinistra Francesco Carrassi, Sandro Bennucci, Massimo Sandrelli, Marcello Mancini

Da sinistra Francesco Carrassi, Sandro Bennucci, Massimo Sandrelli, Marcello Mancini

Firenze, 8 novembre 2017 -  Dopo il grande successo a teatro, dove ha fatto sempre segnare il tutto esaurito, ‘Sotto una gran piova d'acqua’, l’opera scritta da Sandro Bennucci, Marcello Mancini e Massimo Sandrelli e messa in scena dalla Compagnia delle Seggiole, è diventato un dvd che, come prima tappa, è stato proiettato ieri nell’auditorium Attilio Monti de La Nazione.

Come ha sottolineato il direttore Francesco Carrassi: “L’attore principale è proprio La Nazione, voce dei fiorentini, che in quei giorni fu assolutamente in prima linea quale eccezionale strumento d’informazione, ma anche di denuncia e di forte sollecitazione nei confronti dello Stato che tardò ad intervenire”.

In tanti hanno assistito a questa prima proiezione, che è avvenuta anche alla presenza del direttore generale di Careggi, Monica Calamai. Il dvd, che sarà presto disponibile, anche col giornale, mezzo secolo dopo il diluvio racconta i giorni del 4 novembre del ’66 e la Firenze di quei giorni, come ha spiegato Marcello Mancini: “Vista con gli occhi di tre protagonisti: l’allora sindaco Piero Bargellini, Enrico Mattei, il direttore de La Nazione che coi suoi fondi smosse il governo, e un ragazzo fiorentino di 16 anni, sbalordito e incredulo di fronte a quanto stava accadendo”.

La proiezione del dvd ha emozionato il pubblico in sala, riproducendo l’atmosfera, la paura, il disagio, ma anche l’orgoglio e la voglia di soccorre la città ferita da parte dei fiorentini. C’è il commovente, quanto esaltante comportamento del sindaco Bargellini, la strenua opera di denuncia e di stimolo che seppe esercitare Enrico Mattei attraverso le colonne de La Nazione che dirigeva.

Nell’opera non mancano le testimonianze di Indro Montanelli, Edward Kennedy, Franco Zeffirelli, Richard Burton, oltre ai tanti che seppero mobilitare l’attenzione del mondo per venire ad aiutare Firenze. L’atto unico, ora riproposto in dvd, è stato applaudito un anno fa al Teatro Niccolini, nell’interpretazione di Sabrina Tinalli, Fabio Baronti, Luca Marras, Andrea Nucci. Si tratta di un salto indietro di 51 anni, realistico e appassionante, in una Firenze sorpresa dall’Arno, che fu capace di sommergerla sotto una valanga d’acqua calcolata in 4100 metri cubi al secondo. Una città di mezzo milione d’abitanti, scrigno di un patrimonio d'arte e cultura unico al mondo, rischiò di sparire come una mitica Atlantide.

La Nazione fu, anche in quei giorni, assolutamente in prima linea. Bennucci, Mancini, giornalisti che hanno lavorato molto a lungo a La Nazione, e Sandrelli, collega cronista, hanno voluto rendere omaggio alla storia e ai personaggi di quei momenti, che proprio alcuni mesi prima dell’alluvione avevano salutato l’inaugurazione del nuovo stabilimento, lì nel viale Giovine Italia. L’opera è arricchita da immagini inedite, prese anche dalle teche Rai, e da un prezioso filmato sulla visita di Papa Paolo VI, a Firenze, nella notte di Natale del 1966.

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro