Insetti e sporcizia nel laboratorio di formaggi. "Situazione impressionante", sequestrato

Firenze, 4 giugno 2020 - Non sempre la produzione locale è sinonimo di qualità. Bisogna anche che i produttori siano scrupolosamente rispettosi delle norme igienico-sanitarie e nel caso dell'allevamento di Signa visitato dai carabinieri forestali di Ceppeto e dalla polizia municipale di Signa non lo si può proprio dire.

L'allevamento ovicaprino in questione comprende un laboratorio di trasformazione del latte in prodotti caseari, formaggi di latte ovino e ricotte. La situazione trovata dai militari è descritta come "decisamente impressionante" per le cattive condizioni di conservazione degli alimenti.

I formaggi venivano prodotti all'aperto su una piattaforma di cemento, sotto una tettoia fatiscente e in parte su terreno a fondo naturale. Le superfici sporche e in condizioni igienico sanitarie carenti così come le attrezzature utilizzate per la cottura del latte e il lavaggio delle formelle. I militari hanno trovato una ventina di forme di pecorino fresche, tenute su un pancale di legno sudicio, contenute in formelle. I prodotti caseari erano infestati da mosche mosche e altri insetti e impolverati.

Altre sei forme stagionate erano conservate su un supporto di legno, di fronte ad un container utilizzato ad uso abitativo, con una cucina e due posti letto. ALl'interno c'erano due extracomunitari senza documenti.

Non è tutto: diversi cani utilizzati per le attività di ausilio alla custodia dell’allevamento erano liberi di accedere dappertutto, anche dove si produceva il formaggio.

I formaggi trovati erano in cattivo stato di conservazione e in almeno uno con la superficie erosa da morso di animali di piccola taglia, non meglio precisato di che animale si tratti ma in ogni caso.... Sia all’esterno che all’interno del container sono state rinvenute circa duecentocinquanta formelle usate e circa duecento formelle nuove, per la conservazione del formaggio.

I militari e la polizia municipale, di fronte a tanta incuria e sporcizia, hanno proceduto al sequestro penale preventivo della struttura e denunciato l'allevatore.