Alla politica servono fatti, non parole

Alessandro

Sorani *

L’incontro al teatro del Maggio Musicale Fiorentino è stata la mia prima occasione per assistere dal vivo a un intervento del presidente del Consiglio Mario Draghi, in visita a Firenze. Un evento che mi ha confermato e permesso di apprezzare ancora di più le sue doti di grande comunicatore e leader. In sala si percepiva una sensazione di affetto, stima e desiderio di conferma che abbracciava tutti gli stakeholders presenti, i sindacati e le categorie economiche. Come se fosse un coro: "Mario vai avanti". Negli ultimi anni abbiamo assistito a una deriva della comunicazione politica, sfociata ben oltre la linea del consentito, negli sfottò, che mirava alla pancia più che alla testa delle persone, un impoverimento dei contenuti presentato come unica soluzione per essere un "vero", tra virgolette, rappresentante del senso comune degli italiani. Ovviamente non è così. Oggi, quindi, c’è un grande bisogno di autorevolezza, di fatti e non di parole, e Draghi può essere il simbolo di questa virata della politica. È come se fosse finita l’era delle promesse per dare inizio a quella dell’impegno, finita quella della ricerca smodata del consenso e iniziata quella dell’autorevolezza che la politica meriterebbe. Uno dei primi obiettivi della politica, infatti, è quello di reperire, stanziare e assegnare le risorse: il presidente Draghi si sta dimostrando un interlocutore capace di comprendere i reali bisogni del Paese, forse in questo è più "politico" di quanto si pensi. Ha chiamato gli italiani, la politica e il mondo economico a un grande impegno. Il sindaco Dario Nardella ha poi chiesto di non trasformare questo anno prima delle elezioni in un ’Vietnam politico’ in cui ci tendiamo trappole a vicenda. Da rappresentante del mondo delle piccole imprese me lo auguro fortemente perché mai come ora sentiamo il bisogno di autorevolezza, di azioni e di una guida sicura. Qualcuno che alle parole preferisca l’impegno concreto. Il premier Mario Draghi finora ha dimostrato di esserlo.

* PresidenteConfartigianato Firenze

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro