Firenze per l'Ucraina: ecco dove rivolgersi per dare il proprio contributo

Moltissime le associazioni che si sono attivate per l'emergenza umanitaria ucraina e per le popolazioni colpite dalla guerra

Firenze, gli aiuti per l'Ucraina alla Mercafir (foto Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

Firenze, gli aiuti per l'Ucraina alla Mercafir (foto Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

Firenze, 5 marzo 2022 - Si moltiplicano a Firenze le iniziative per aiutare concretamente la popolazione ucraina. Ecco un utile vademecum.

Misericordie della Toscana in prima linea, in collaborazione con il Consolato ucraino di Firenze, hanno dato vita a una raccolta centralizzata di beni di prima necessità. La raccolta è organizzata dalle singole misericordie locali. Sono poi i coordinamenti zonali delle Misericordie, in collaborazione con la Federazione regionale, a trasportare quanto raccolto in un unico centro di stoccaggio regionale, appositamente allestito negli spazi Mercafir di Firenze. Nel contempo le Misericordie chiedono anche la disponibilità per l’accoglienza di famiglie ucraine con la messa a disposizione di appartamenti o strutture sul territorio regionale; per offrire accoglienza è possibile contattare il numero verde della Sala operativa regionale delle Misericordie: 800927985.

La Croce Rossa Italiana Comitato di Firenze promuove una raccolta fondi. Firenze e il Comitato di Firenze della CRI rispondono così alla richiesta di aiuto arrivata al sindaco Dario Nardella da Vitali Klitschko, primo cittadino della capitale dell’Ucraina, legata a Firenze da un patto di gemellaggio e da un forte e storico legame di amicizia risalente ai tempi del sindaco Piero Bargellini. Per aiutare la popolazione con una donazione cliccare su https://dona.cri.it/firenzeemergenzaucraina/

La Regione Toscana ha aperto una raccolta fondi per l’assistenza alle persone colpite dalla guerra in Ucraina. Chiunque può effettuare una donazione attraverso l’IBAN IT57 U 05034 11701 000000003021 intestato a Regione Toscana causale Emergenza Ucraina.

In campo anche l’Avis, che ha attivato una raccolta per finanziare l'acquisto di medicinali, dispositivi sanitari e l'attivazione di corridoi umanitari per consentire ad alcuni pazienti ucraini bisognosi di urgenti cure di proseguire le proprie terapie all'estero. Chiunque può dare il proprio contributo effettuando un bonifico bancario sul conto corrente: IBAN IT 49N 02008 01601 000100736058 intestato ad AVIS Nazionale, con la causale "Donatori per la pace". Per informazioni www.avistoscana.it

Quartiere 1

Nel Quartere 1 è possibile recarsi al ‘Robert F. Kennedy Human Rights Italia’, nella sede di via Ghibellina 12, per consegnare, il lunedì, martedì e mercoledì dalle 19 alle 20, generi alimentari (tonno, carne, legumi, pomodoro, riso, pasta, latte condensato, alimenti liofilizzati…) e indumenti. Sempre al Quartiere 1, la Croce Rossa Italiana Comitato Firenze (Lungarno Soderini 11) organizza una raccolta di medicinali e una raccolta fondi. Info: firenze@cri.it

Quartiere 2

Nel Quartiere 2 la raccolta di prodotti da inviare in Ucraina è già iniziata presso la Misericordia di Campo di Marte, in viale Paoli, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18. Lunedì 7 marzo sarà attivato un punto di raccolta anche alla Protezione Civile, in via Rocca Tedalda, tutti i giorni in orario 10-12 e 15-18. Possono essere donati generi di prima necessità per l'emergenza: prodotti alimentari a lunga conservazione, vestiario invernale, coperte, brandine, biancheria, e materiale per igiene e pulizia. E ancora farmaci come antidolorifici, anticoagulanti, antistaminici, antinfiammatori e antipiretici, e presidi medici come garze, bende, cerotti, acqua ossigenata e coperte isotermiche.

Quartiere 3

Circolo Arci Sorgane (Via Tagliamento, 2 ) giovedì pomeriggio dalle 16 alle 18

Casa della Gioventù (Piazza Cardinale Elia Dalla Costa) giovedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30

Rete di Solidarietà (presso il Porto Piazza Cardinale Elia Dalla Costa) martedì dalle 10 alle 12

In questi centri verrà raccolto il seguente materiale: Pannolini per bambini; assorbenti per signore; cibo in scatola a lunga conservazione (alimenti in scatola, legumi, riso, pasta, latte condensato, alimenti liofilizzati...); materiale di pronto soccorso (bende, cerotti, disinfettante); coperte nuove -  (non si raccolgono medicinali e abiti).

Quartiere 4

Rete di Solidarietà (Piazzetta San Sepolcro 7/4) – Per informazioni sulla raccolta: 055 7330135 - 3203667491

In questo centro verrà raccolto il seguente materiale:pPannolini per bambini; assorbenti per signore; cibo in scatola a lunga conservazione (alimenti in scatola, legumi, riso, pasta, latte condensato, alimenti liofilizzati...); materiale di pronto soccorso (bende, cerotti, disinfettante); coperte nuove - (non si raccolgono medicinali e abiti).

Quartiere 5

Rete di Solidarietà del Q5 (Via Reginaldo Giuliani n. 115 - FI) in orario martedì e giovedì dalle 14 alle 16

In questo centro verrа raccolto il seguente materiale:

Pannolini per bambini; assorbenti per signore; cibo in scatola a lunga conservazione (alimenti in scatola, legumi, riso, pasta, latte condensato, alimenti liofilizzati...); materiale di pronto soccorso (bende, cerotti, disinfettante); coperte nuove - (non si raccolgono medicinali e abiti)

Anche Manifattura Tabacchi, in collaborazione con Polimoda, vuole sostenere concretamente. Oggi, sabato 5 marzo, alle ore 15 primo appuntamento per una raccolta benefica. Chiunque desideri contribuire è invitato a portare il materiale in Manifattura all’ingresso 35, presso la portineria. Servono abiti pesanti, per adulti e bambini. E poi prodotti per l’igiene personale, farmaci da banco, antidolorifici, cerotti, cibo in scatola.

Aiuto agli animali

Anche gli animali stanno soffrendo a causa del conflitto. È possibile dare un aiuto partecipando alla raccolta fondi organizzata da Oipa tramite il link https://www.oipa.org/italia/emergenza-animali-ucraina-come-aiutare/ Le donazioni verranno destinate alle associazioni ucraine con cui Oipa International è in costante contatto, in modo che possano gestirsi in autonomia e sulla base delle reali emergenze e disponibilità l'acquisto di cibo o altro materiale di necessità per gli animali di cui si stanno occupando, e alle associazioni leghe membro dell’Oipa presenti nei paesi ma soprattutto nelle città confinanti (di Polonia, Ungheria, Romania), che hanno la possibilità di avvicinarsi il più possibile alle zone di frontiera e portare aiuti materiali e/o accogliere i rifugiati con gli animali.