Aggrediti per i cellulari Rapine e furti in centro

Chiamarle emergenze – in molti sostengono – è troppo: in altre città va molto peggio. Però allarme non è esagerato. Continua infatti la serie di rapine in strada, anche sanguinose, a colpi di coltello come l’altra notte in via dei Leoni, vittima un 51enne colpito alla schiena. Per lui 10 giorni di prognosi all’ospedale Santa Maria Nuova, per una ferita da taglio alla zona lombare e contusioni multiple. E’ un centro teatro di molteplici aggressioni, sia viaggia a una media (conosciuta) di una-due al giorno. Diciamo si sta rivelando sempre meno sicuro. E poco importa che in molti casi i fattacci avvengano quando è gioà molto tardi.

Rapine poi – è la ’moda’ di adesso, si vede che ci sono ricettatori e um mercato clandestino fiorente – soprattutto per strappare il cellulare delle vittime di turno. Quando ’va bene’ i banditi si limitano ai furti... Alle 3.40 circa dunque la centrale del 118 ha ricevuto una richiesta di intervento per un uomo ferito in strada in via dei Leoni. Il radiomobile ha identificato l’uomo colpito. Lui, abbastanza sofferente per il taglio alla schiena, ha detto che, mentre percorreva via dei Leoni angolo via della Ninna, è stato aggredito da quattro uomini. Lo hanno preso alle spalle. Uno di loro ha neutralizzzato qualsiasi (ipotetica) reazione ferendolo con una coltellata. Poi gli ha strappato un cellulare Samsung S20. Indagano Carabinieri della Stazione Firenze Uffizi. E in via del Giglio, un’ora più tardi, verso le 4.40, furto con strappo del cellulare vittima una 21enne. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha parlato con la ragazza la quale ha raccontatol che stava rientrando nella propria abitazione quando è stata avvicinata da un extracomunitario che le ha tolto dalle mani il telefonino, un I-Phone, per subito eclissarsi nelle vime adiacenti e limitrofe. La ragazza non ha avuto bisogno di cure mediche. Indagano Carabinieri della (riaperta e operativa da poco) Stazione di Santa Maria Novella.

E si è salvata gridando ‘aiuto’ una donna di 30 anni, peruviana, assalita da due banditi intenzionati a rapinarle il cellulare in strada, sempre la notte scorsa a verso l’1 in via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. La giovane donna era rimasta una cinquantina di metri indietro rispetto a un’amica e quando i due si sono avvicinati e l’hanno aggredita. Lei ha chiesto ’aiuto’ e l’amica è tornata indietro facendo fuggire i malviventi. Dalle testimonianze si tratterebbe di due maghrebini: uno avrebbe fatto da palo; mentre l’altro strattonava la 30enne senza riuscire nell’intento di rubarle il cellulare.

g.sp.