In attesa della nuova pista, decollano le polemiche. Dopo il via libera di Enac al nuovo progetto per l’aeroporto di Peretola, con una pista che sarebbe lunga 2.200 metri e obliqua, a Campi si accende il dibattito politico. Il Pd campigiano, ricordando la contrarietà al vecchio masterplan, ritiene "positivo che si sia abbandonata la politica muscolare e che si voglia perseguire un dialogo con le comunità". I dem credono che tale dialogo dovrà "ripartire dalle varie prescrizioni di carattere ambientale e urbanistico succedute negli anni e dando pari dignità a tutti gli interlocutori politici e istituzionali. Solo così si potrà arrivare a una soluzione che tenga insieme tutte le esigenze". Questo perché "la porzione di Piana fiorentina in questione ha un equilibrio molto delicato" ma al tempo stesso il Pd riconosce che Piana "necessita di numerose infrastrutture in grado di migliorare la vita dei cittadini" e quindi sostiene "l’evoluzione di questo territorio nella sua organicità, senza compiere l’errore di far dipendere tutto da una sola opera". Tra gli oppositori alla nuova pista, la lista "Sì Parco No Aeroporto e Inceneritore" chiede al sindaco Fossi "il rispetto di quanto scritto nel programma elettorale del 2013 e del 2018" e chiede di "non cedere alle pressioni e alle promesse di cui sono prodighi in questo momento il presidente della Regione e il sindaco metropolitano". La lista civica ribadisce poi "la necessità della messa in sicurezza dell’attuale operante aeroporto e la necessità di un collegamento rapido e efficiente con Pisa".
Barbara Berti
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro