Acquedotti bisognosi di cure a Compiobbi e via della Fornace

I cittadini protestano per i disagi e lo spreco idrico

Gli acquedotti toscani sono ridotti un colabrodo. E Fiesole non fa certo eccezione. Sono state numerose le perdite e i tubi saltati anche in questa estate. Via del Bersaglio e Sant’Andrea a Sveglia alle Caldine, Bosconi, San Clemente, Pian di San Bartolo. E ancora: San Domenico, Girone e il centro di Fiesole; ovunque è stato un susseguirsi di interventi su condotte idriche che, ormai vecchie e logore, sono oggetto di continue rotture perché i rattoppi non bastano più. La situazione più critica è sicuramente in via della Fornace, a Compiobbi. I tecnici di Acque Toscane sono intervenuti, stoppando le perdite ma non il malumore dei residenti, stanchi di restare a giorni alterni senza acqua. "Dopo quaranta interventi ho messo di contarli – dicono da via Fornace – Prima si rompeva la parte zona asilo. Adesso non si salva più nessun tratto". "La cosa grave è poi lo spreco, in un periodo dove il Comune ci invita a utilizzare l’acqua con parsimonia - lamentano ancora da Compiobbi- Si mettono delle pecette; invece serve una tubazione nuova".

"I lavori vedranno la luce nelle prossime settimane – assicura Luca Manna, portavoce di Acque Toscane –. Faremo un affidamento diretto. Ci stiamo coordinando con il Comune". Da rifare ex novo ci sono 680 metri lineari di tubi e allacci per un investimento di 150mila euro.

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