LISA CIARDI;
Cronaca

A Torregalli sale chirurgiche avveniristiche Restyling edilizio e impianti all’avanguardia

Il presidente Giani rilancia: "Entro un anno via ai lavori per il pronto soccorso"

A Torregalli sale chirurgiche avveniristiche  Restyling edilizio e impianti all’avanguardia

A Torregalli sale chirurgiche avveniristiche Restyling edilizio e impianti all’avanguardia

di Lisa Ciardi

Una sala operatoria ibrida multidisciplinare e di ultima generazione, un’altra con caratteristiche tecnologiche altrettanto elevate e una sala di recupero e osservazione post-operatoria con sei posti letto a carattere intensivo. Sono state inaugurateall’ospedale San Giovanni di Dio di Firenze alla presenza del presidente della Regione Eugenio Giani, dell’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini e del direttore dell’Asl Toscana Centro Paolo Morello Marchese, alla sua ultima iniziativa pubblica in questo ruolo prima del passaggio alla guida del Meyer. L’intervento di riqualificazione avvenuto a Torregalli sia a livello edilizio che impiantistico ha permesso la ristrutturazione di una sala già esistente e la creazione di due nuove. La sala ibrida permetterà interventi all’avanguardia, in particolare sul piano chirurgico vascolare, consentendo pratiche operatorie mini-invasive, con l’ausilio di imaging di elevata qualità. Come ha spiegato il direttore del dipartimento Specialistiche Chirurgiche, Stefano Michelagnoli, potrà essere utilizzata anche dai chirurghi vascolari degli altri presidi ospedalieri. "Una struttura del genere non esiste neppure a Careggi – ha detto Giani - a dimostrazione della volontà di valorizzare il San Giovanni di Dio. Entro un anno vorremmo posare la prima pietra del nuovo pronto soccorso. Un ulteriore intervento da 35 milioni di euro che permetterà di dotare questo ospedale di una struttura degna dell’importanza che sta assumendo".

Il governatore ha espresso preoccupazione per il taglio di fondi per alcuni progetti del Pnrr. "È stato detto che si tagliano del 30% le Case della salute e che per integrare i fondi si prenderanno quelli legati all’articolo 20 – ha affermato - che è la modalità di finanziamento con cui, ad esempio, si realizzano il pronto soccorso di Torregalli o i nuovi ospedali di Borgo San Lorenzo e Livorno. Sono emergenze che continueremo a considerare tali". "Questo ospedale ha una vocazione chirurgica e l’inaugurazione del nuovo blocco operatorio la rinnova, grazie a tecnologie all’avanguardia a livello nazionale e internazionale. L’aggiornamento riguarda anche l’applicazione di modelli organizzativi multidisciplinari e multiprofessionali". "Gli ospedali hanno bisogno di grande tecnologia – ha concluso il direttore della Asl Toscana Centro, Morello Marchese - e quello di oggi è un esempio di altissimo profilo".