Firenze, 27 giugno 2014 - E' stato inaugurato oggi il nuovo ingresso dell'ospedale Santa Maria Nuova, nel cuore del centro storico di Firenze, dopo un lungo lavoro di restauro avviato nel 2003 che ha permesso di valorizzare anche le numerose opere d'arte contenute nel nosocomio risalente al 1288.

Sul nuovo ingresso si estende il porticato progettato dal Buontalenti e si stagliano numerose opere tra cui 'La consacrazione di Sant'Egidio', un affresco del 1424 di Bicci di Lorenzo che fu staccato nel 1957 dalla facciata della Chiesa di Sant'Egidio. L'ingresso e la nuova hall dell'ospedale rappresentano ora un connubio tra moderno e antico, tra tecnologia e arte, da cui è possibile accedere anche a un percorso museale che sarà completato entro la fine dell'anno e che conterà oltre 700 opere d'arte e manufatti sanitari. Oltre alla parte artistica spazio e attenzione anche alla parte sanitaria.

Nel complesso i lavori di ristrutturazione delle varie sezioni dell'ospedale di Santa Maria Nuova, costati fino ad adesso 58 milioni di euro, sono iniziati 19 anni fa e ancora proseguono. Per l'assessore regionale alla sanità Luigi Marroni "è da cinque anni che ogni anno inauguriamo una parte dell'ospedale perché la scelta di mantenere viva e attiva la struttura ha complicato molto i lavori e i tempi del restauro. Questo è un ospedale glorioso e abbiamo restituito un pezzo di città ai fiorentini".

Per il sindaco Dario Nardella ha sottolineato che "dobbiamo lavorare, come abbiamo fatto fino ad oggi, anche meglio, per consentire un migliore e più facile accesso a questa struttura. Quando 10 anni fa è stato deciso di investire su questo ospedale è stata fatta una scelta giusta, e oggi lo dimostriamo con il recupero della piazza e di un complesso monumentale di straordinaria bellezza".