Firenze, 9 maggio 2014 - A Riccardo Viti, l'uomo arrestato per la violenza e l'omicidio di Andreea Cristina Zamfir, la giovane romena trovata il 5 maggio crocifissa ad una sbarra tra Firenze e Scandicci, gli investigatori sono arrivati anche ricostruendo tutto il percorso della sua auto, da quando ha preso a bordo la ragazza fino all'arrivo in via del cimitero di Ugnano, con le videoregistrazioni delle telecamere di sicurezza disseminate lungo il percorso. Al momento dell'arresto l'uomo aveva con se' anche il giubbotto indossato quella sera.
 

Le immagini hanno consentito alla polizia di ricostruire il percorso fatto la notte tra il 4 ed il 5 maggio dal Fiat Doblo' grigio di Viti dal momento in cui l'uomo ha preso a bordo la prostituta nella zona del parco delle Cascine all'arrivo nei pressi della strada che si perde in mezzo ai campi di Ugnano, interrotta dalla sbarra alla quale il corpo della ragazza era stato legato. L'auto di Viti e' stata trovata parcheggiata nei pressi dell'abitazione dell'uomo e sequestrata.