Firenze, 18 marzo 2014  - Bullismo: su un totale di 2.023 studenti, campione di 13 scuole primarie e secondarie di Firenze, Lucca e Siena, il 22% di alunni delle elementari e il 6% delle medie ha dichiarato di essere stato vittima di episodi di prepotenza da parte dei compagni.

 

Autori di prevaricazioni si sono, invece, dichiarati l'8% dei piccoli studenti delle elementari e il 5% di
quelli di scuola media. Questa è la situazione a ottobre scorso: è stata presentata in occasione del via alla sperimentazione del programma Kiva, progetto finlandese per la riduzione del bullismo, realizzata da Universita' di Firenze e Ufficio scolastico regionale in collaborazione con l'Universita' di Turku in Finlandia.

 

"Dalla scuola elementare alla media - spiega Ersilia Menesini, ordinario di psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione presso l'Universita' di Firenze e coordinatrice della sperimentazione - si rileva una diminuzione dei fenomeni, sebbene spesso la natura di questi comportamenti possa essere piu' intenzionale e piu' grave nei ragazzi piu' grandi".

 

Considerando complessivamente le scuole elementari e le medie, sono i maschi (8%) i maggiori autori di gesti di bullismo (a fronte del 5% delle femmine); il cyberbullismo, gia' presente nella scuola primaria, si attesta su valori del 3-4%. Esiste, poi anche un'area problematica, fatta di episodi conflittuali piu' lievi, occasionali, che riguarda il 20% del campione. La sperimentazione Kiva in Toscana si concludera' a fine anno scolastico, con la successiva verifica dell'efficacia dei risultati. Intanto giovedi' prossimo se ne parlera' in un convegno in palazzo Vecchio dal titolo 'Modelli efficaci di prevenzione e contrasto del bullismo'.