Firenze, 24 gennaio 2014 - La Shoah non si dimentica. Si intitola 'Chi salva una vita, salva il mondo intero. Alla ricerca dei Giusti', l'edizione 2014 del meeting per la Memoria in programma lunedi al Mandela Forum, che vedrà la presenza, tra gli altri, del sindaco Matteo Renzi, del presidente detta Regione Enrico Rossi e di alcuni sopravvissuti ai campi di concentramento. Il meeting da una parte chiude la settimana di iniziative dedicate dalla Regione al Giorno della Memoria, e dall'altra avvia il percorso di conoscenza e informazione per insegnanti e studenti che li porterà a febbraio 2015, ancora una volta, sul Treno della memoria verso Auschwitz. Tra gli interventi detta giornata anche quello di Thomas Punkenhofer, sindaco di Mauthausen.
 

Per la Giornata della Memoria, lunedì  27 gennaio  andrà in scena al Ridotto del Teatro Comunale  di Firenze lo spettacolo “L’arte al servizio della propaganda. La musica degenerata” dedicato all’utilizzo della musica da parte del regime nazista come strumento di propaganda e di consenso. Lo  spettacolo, ideato da Yehezkel Yerushalmi, con testo e regia di Pier Paolo Pacini, si terrà alle 20.30 appunto al Ridotto del Teatro Comunale di Firenze.

Interpretato da Paolo Panaro con musicisti e cantanti della Fondazione Maggio Musicale Fiorentino, è promosso dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino con il patrocinio della Comunità Ebraica di Firenze, l’Associazione Italia-Israele e l’Ambasciata Israeliana in Italia. L'iniziativa è stata presentata da Sara Cividalli, Presidente della Comunità ebraica di Firenze, Gianni Tangucci, Consulente Artistico Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Yehezkel Yerushalmi, Primo violino dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, insieme a Sergio Givone, assessore alla Cultura Comune di Firenze, Antonella Coniglio, Assessore alle Politiche sociali Provincia di Firenze, e Rodolfo Foti, Presidente Associazione Italia-Israele

Nel pomeriggio della giornata di lunedì il sindaco di Mauthausen Thomas Punkenhofer interverrà nella seduta solenne del Consiglio provinciale di Firenze in occasione della Giornata della Memoria. "E' una data decisiva - spiega Piero Giunti, Presidente dell'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi - che leviga la sensibilità di tutti, a partire dai più giovani, sulla tragedia della Shoah e dei lager che hanno disegnato una geografia della morte in Europa. Non possiamo dimenticare".

Alle 16.30, dunque, in Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 1) i saluti di Piero Giunti e di Andrea Barducci, Presidente della Provincia, insieme al rabbino capo della Comunità Ebraica di Firenze Joseph Levi, insieme ad Alessio Ducci, Presidente della sezione Aned (Associazione nazionale ex deportati) di Firenze e del Sindaco di Mauthausen. Dopo gli interventi dei capigruppo, deposizione di una corona nella Galleria delle Carrozze, presso la targa che riporta tutti i nomi della deportazione toscana dal 1943 al 1945.