Firenze, 16 dicembre 2013 - La Compagni-Carducci è il primo istituto scolastico comprensivo di Firenze ad avere un defribillatore. E' un prezioso dono del Comitato Genitori che ha voluto così concludere al meglio un corso di intervento in emergenza al quale hanno partecipato i docenti e il personale non docente della scuola dell'infanzia e primaria Carducci e della secondaria di primo grado Compagni.
A insegnare i fondamentali del Bls e Pbls sono stati gli operatori della Fratellanza Militare. Durante due lezioni aperte hanno anche informato e sensibilizzato i genitori sulle pratiche di primo soccorso con particolare attenzione alla disostruzione delle vie aeree.
Per questo le famiglie hanno deciso di fare questo importante dono alla scuola.
La Compagni-Carducci è anche il primo istituto a fare un'avanzata formazione del personale nelle tecniche di primo soccorso cardio polmonare.
"E' fondamentale formare gli insegnanti e i bambini - commenta il presidente della Fratellanza Militare di Firenze Filippo Allegri - in modo da istruirli in caso di pericolo. Tutti gli istituti scolastici dovrebbero dotarsi di un defribillatore automatico così da ridurre, come confermano gli studi, di circa il 40% i decessi dovuti ad attacchi cardiaci".
"I nostri docenti formati al primo soccorso - dice la presidente dell'I.C. Compagni-Carducci Francesca Lascialfari - rivestiranno d'ora in avanti il ruolo di first responder per permettere l'immediato avvio della cosiddetta catena della sopravvivenza basata sulla velocità e prontezza dell'intervento".
Il corso di formazione, continua la preside, è stato fortemente richiesto proprio dai docenti: "Come scuola abbiamo accolto volentieri la proposta, consapevoli che le istituzioni scolastiche sono punti di aggregazione dei ragazzi e di tanti adulti che frequentano l'istituto per riunioni e incontri legati alla didattica. Fare prevenzione e informazione è fondamentale per la comunità".
Durante la cerimonia di consegna dell'apparecchio, sono stati distribuiti anche i diplomi di partecipazione al Corso di formazione sulle tecniche di rianimazione cardiopolmonare e defribillazione precoce della comunità e fatta una simulazione di rianimazione con l'apparecchiatura.
Manuela Plastina
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