Firenze, 18 settembre 2013 - Roberto D'Agostino aveva riportato questa mattina sul suo sito 'Dagospia' l'indiscrezione di un incontro tra Matteo Renzi e Alfonso Signorini. E' stato lo stesso direttore di 'Chi' a confermare la notizia, parlando di un colloquio avvenuto in un ristorante fiorentino.

''Un pranzo in amicizia - ha confermato Signorini,  il re della cronaca rosa nostrana,  all'Ansa - senza nessun retroscena segreto, nessun tradimento. Mi trovavo a Firenze per una mostra e ho colto l'occasione per incontrarlo. Matteo Renzi è un grandissimo comunicatore, uno che sa parlare alla gente, come Berlusconi e pochi altri, e questo mi ha sempre incuriosito''.

 ''Da giornalista il fenomeno Renzi mi affascina - ha proseguito Signorini-. E' innegabile che sia un comunicatore, uno in grado con i suoi modi diretti e informali di arrivare alla pancia delle persone, al di là delle sue idee politiche che si possono condividere o meno. Per fortuna in politica tutto è opinabile".

"Renzi - ha ribadito il direttore di 'Chi' - ha saputo portare una ventata di aria fresca nel suo partito. Mi incuriosisce anche il fatto che una parte del suo elettorato non sia del Pd. Ha un pubblico trasversale, questo è un dato di fatto''.

Non svela tutto, però, Signorini e non risponde alla domanda su che cosa si sono detti i due: ''E' stato un pranzo in amicizia - assicura - e non seguirà nessuna intervista esclusiva. Inoltre mi piace il fatto che Renzi sa stare in mezzo alla gente, non è uno snob e non fa differenze''.