Firenze 25 luglio 2013 - Tentata rapina in via del Parione ieri 24 luglio. Un moldavo di 20 anni,  componente del commando che ieri ha tentato di mettere a segno una rapina in gioielleria,  era già stato controllato a Milano  il 15 aprile 2013. La rapina è stata sventata grazie all'intervento della polizia.

Non è escluso, secondo quanto emerso, che la banda sia la stessa che il 21 maggio scorso, sempre a
Milano, ha messo a segno una rapina in gioielleria con la stessa tecnica: mazze per sfondare le vetrine e molotov per coprirsi la fuga.


In queste ore, le squadre mobili di Firenze e Milano sono in contatto e stanno lavorando per stabilire se ci sia un effettivo collegamento tra i due colpi.

Per gli inquirenti, le modalità del colpo sventato ieri a Firenze rivelano una notevole capacità criminale, forse gestita e coordinata da altre persone rimaste 'dietro le quinte'.
 

Ieri, a Firenze, la rapina e' stata sventata da alcuni poliziotti, che hanno deciso di pedinare i sette perche' insospettiti dal loro abbigliamento invernale: tute nere sotto alle quali avevano vestiti estivi per confondersi tra i turisti dopo la rapina.

Se fosse andato a segno, il colpo avrebbe fruttato circa 300mila euro, il valore dei preziosi esposti nelle due vetrine della gioielleria Vertigo di via del Parione.


I malviventi sono stati sorpresi mentre si avvicinavano al negozio con mazze e molotov. Quattro sono stati arrestati e tre sono riusciti a fuggire. Gli arrestati sono due romeni e moldavi fra i 17 e i 24 anni, tutti incensurati. Due di loro avevano documenti che gli inquirenti non considerano attendibili, gli altri due ne erano privi.