Firenze, 19 giugno 2013 - Ponte alle Grazie, {{WIKILINK}}Clet{{/WIKILINK}} ci riprova. Il blitz è avvenuto ieri intorno alle 19 quando l’Uomo Comune, la scultura in vetroresina resina di Anacleto Abraham, in arte Clet,  è tornato a spiccare il suo passo verso l’ignoto dalla balaustra di ponte alle Grazie.

L’ultima provocazione dell’artista franco-fiorentino che nel gennaio del 2011 ancorò la struttura sullo stesso pilastro dove rimase 7 giorni prima della rimozione ordinata da Palazzo Vecchio. Che tre giorni fa, dopo 2 anni, ha presentato il conto all’artista: 190 euro di multa per aver “ostacolato la fruibilità del ponte”.

In tutta risposta l’artista ha rilanciato piazzando il prototipo dell’”omino Bic”, acquistato l’anno scorso dal Parco dei Renai dopo la rimozione, e spedendo un’offerta a Palazzo Vecchio. “Il messaggio – spiega – è quella di incentivare passi importanti senza temerne le conseguenze. Sono disponibile a realizzare una copia in bronzo dell’opera e donarla al Comune di Firenze, a patto che resti installata permanentemente sul ponte”.

di Claudio Capannini