Firenze, 28 dicembre 2012 - In un clima di assoluta precarietà, dove ormai anche gli enti pubblici vanno avanti da anni con contratti atipici di ogni genere e forma, trovare bandi di concorso a tempo indeterminato assomiglia a una specie di miraggio. E invece per questa fine d’anno l’amministrazione comunale è riuscita a fare questo piccolo miracolo, offrendo un ristretto ma comunque significativo cesto natalizio con all’interno un bel po’ di posti fissi per i quali concorrere. Prima di Natale sono stati deliberati infatti una decina di bandi, che elencano le professionalità che mancano nella pianta organica di Palazzo Vecchio. Una goccia nel mare? In ogni caso un segnale positivo. Per un doppio motivo: prima di tutto perché almeno una ventina di persone potranno guardare all’anno nuovo con la speranza di conquistare un posto di lavoro. In secondo luogo perché la possibilità di bandire nuovi concorsi sta a significare che il Comune ha i conti in ordine almeno per quanto riguarda l’incidenza del costo del personale sul totale della spesa corrente: il tetto da non superare è il 50%. E nel 2012 l’amministrazione comunale è riuscita a scendere sotto il 37%, calando di almeno due-tre punti percentuale nell’arco di alcuni anni.

"Sono tempi molto difficili, con ritrettezze di ogni genere - spiega l’assessore al personale Elisabetta Meucci -, ma tutto quello che è possibile fare per dare l’opportunità di un’occupazione lo facciamo. Questo non significa che vogliamo dilatare i costi, anzi. Continuiamo ad essere estremamente accorti e scrupolosi e proprio per questo siamo in grado di rispettare i parametri e assumere anche quest’anno nuovo personale nei settori in cui
ci sono professionalità scoperte". Il concorso pubblico più numeroso riguarda gli operatori ambientali, con 11 posti disponibili di cui uno riservato ai disabili. Servono poi sei funzionari di polizia municipale e quattro istruttori direttivi amministrativi.

Completa l’elenco un posto da funzionario amministrativo, uno da istruttore informatico e 2-3 posti per istruttore edile. In questi tre ultimi concorsi avranno la precedenza i dipendenti pubblici che chiederanno il trasferimento da altri enti e infatti vanno sotto il titolo di «avviso di mobilità». Altrettanto importante è inoltre la selezione pubblica per assunzioni a tempo determinato di insegnanti di scuola dell’infanzia (contratto scuola). Si tratta in pratica della compilazione della graduatoria per le insegnanti supplenti da utilizzare nel 2013, a cui attingere per le sostituzioni del personale di ruolo. E anche se in questo caso non si tratta di concorrere per un posto fisso, è comunque una tappa obbligatoria per sperare in qualche scampolo di lavoro nel corso dell’anno scolastico.

"Con questi concorsi riusciamo a dare una possibilità a giovani che spesso sono da tanto tempo alla ricerca del loro primo lavoro - continua l’assessore -. E anche se sono poche unità, credo che l’ingresso di forze giovani e nuove all’interno dell’amministrazione comunale rappresenti sempre e comunque un cambiamento positivo. Anche per questo, finché i numeri ce lo consentiranno continueremo a rinnovare la pianta organica".

Attualmente i dipendenti comunali sono 4650, di cui la fetta più significativa è rappresentata dal personale del settore scuola che assorbe più di 1300 unità, comprese insegnanti, personale amministrativo e quello riservato all’accoglienza, tra cui i custodi. A fare la parte del leone c’è poi il settore della polizia municipale di cui fanno parte circa 850 dipendenti. Nell’anno che si sta chiudendo sono stante oltre 200 le cessazioni, compresi coloro che sono passati all’Istituto tecnico industriale Leonardo da Vinci.

Olga Mugnaini