Firenze, 10 giugno 2012 - Il mondo della musica è in lutto. E' morto oggi a Firenze, dove era nato il 14 luglio 1924, il maestro Piero Bellugi, direttore d'orchestra e docente, tra i più grandi interpreti della musica classica del Novecento. Diplomato al Conservatorio Cherubini di Firenze, aveva studiato all'Accademia Chigiana di Siena, poi si era perfezionato al Mozarteum di Salisburgo con Igor Markevitch. Ma a segnare il suo destino di musicista fu l'approdo con una borsa di studio ai corsi di Leonard Bernstein al centro musicale di Tanglewood, nel Massachussetts: da lì, il salto sul podio dei più grandi teatri e delle più grandi orchestre, e la collaborazione con numerosi solisti.

 

Nel corso di una lunga attività, ha diretto un vasto repertorio, dalle opere di Monteverdi alle prime esecuzioni di autori del XX secolo come Berio, Petrassi, Bussotti, Milhaud, Nono, Penderecki, Pestrassi, Sciarrino. Negli anni più recenti, senza mai lasciare l'attività concertistica, si era dedicato molto all'insegnamento: aveva seguito i primi dieci anni dell'Orchestra Giovanile Italiana alla Scuola di Musica di Fiesole, poi la Camerata Strumentale di Prato e i corsi di direzione alla Florence Symphonietta. Era il padre di Davide Bellugi, virtuoso di flauto dolce, e di Duccio Bellugi-Vannuccini attore del Théâtre du Soleil.