Firenze, 20 marzo 2012 - Arriva a Firenze l'astronauta Roberto Vittori. Nel giorno d'inizio della primavera il Festival del Viaggio torna con un'anteprima “spaziale”, in vista dell'edizione (numero 7) in programma il prossimo giugno.

Mercoledì 21 marzo, alle ore 10, presso la Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 1, Firenze), l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea Roberto Vittori racconterà le sue esperienze di viaggio nell'incontro “Nello spazio profondo”.

Durante la conferenza saranno proiettate immagini della vita quotidiana in assenza di gravità e della Terra vista dalle stazioni spaziali internazionali.

Saranno presenti il presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, l’assessore provinciale al Turismo Giacomo Billi e il direttore del Festival del Viaggio Alessandro Agostinelli.

 

NASCE LA SOCIETA' ITALIANA DEI VIAGGIATORI

L'anteprima del 21 marzo vedrà l'esordio de La Società Italiana dei Viaggiatori, una nuova associazione nata dall'esperienza pluriennale del Festival del Viaggio di Firenze e pensata per unire tutti i viaggiatori italiani in una community attiva in rete e nel sostegno al Festival. La Società si presenta al pubblico con una rivista annuale, il Bollettino della Società Italiana dei Viaggiatori, che nel suo numero zero ospita articoli di Franco Cardini, Maurizio Bossi, Maria Gloria Roselli, Alessandro Agostinelli e le foto di Simone Donati, fotoreporter di Terraproject.

 

 

Le informazioni su www.societadeiviaggiatori.org

 

ROBERTO VITTORI

Il colonnello Roberto Vittori (Viterbo, 15 ottobre 1964) è un ufficiale dell'Aeronautica Militare, la componente aerea delle forze armate italiane, ed un astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA)..

Ha frequentato l'Accademia Aeronautica italiana dal 1985 al 1989 con il Corso Eolo IV e ha conseguito il brevetto di pilota militare negli Stati Uniti d'America nel 1986. Ha volato con i Tornado nell'Aeronautica Militare dal 1991 al 1994 presso il 155º Gruppo Electronic Warfare Tactical Suppressiom (ETS) del 50º Stormo di Piacenza, raggiungendo la qualifica di Combat Ready. Ha conseguito il brevetto di pilota collaudatore sperimentatore nel 1995 presso la United States Navy Test Pilot School di Patuxent River, nel Maryland. Ha prestato servizio presso il Reparto Sperimentale di Volo di Pratica di Mare come pilota collaudatore per lo sviluppo della nuova piattaforma aerea europea, l'Eurofighter Typhoon. Ha al suo attivo circa 2000 ore di volo su più di 40 diversi aeromobili, tra cui l'F-104 Starfighter, il Tornado GR.1, l'F/A-18, l'AMX, M-2000, G.222 e P180.

Nel luglio del 1998 è stato selezionato come astronauta dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) in collaborazione con l'European Space Agency (ESA).

Nell'agosto del 1998 ha iniziato presso il Johnson Space Center a Houston, Texas il programma di formazione per missioni a bordo dello Space Shuttle e della Stazione Spaziale Internazionale.

Nell'agosto del 2001 ha iniziato l'addestramento come ingegnere di bordo presso il Yuri Gagarin Cosmonaut Training Center (GCTC) della Città delle Stelle (Oblast' di Mosca).


Roberto Vittori fluttua nel modulo Destiny della Stazione Spaziale Internazionale durante la missione STS-134.  Dal 25 aprile (TM-34) al 5 maggio 2002 (TM-33), Roberto Vittori ha partecipato alla missione volo taxi "Marco Polo" presso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), nell'ambito di un accordo di programma tra l'Agenzia Spaziale Russa Rosaviakosmos, l'Agenzia Spaziale Italiana, e l'ESA. Durante la sua permanenza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale ha lavorato a fianco al resto dell'equipaggio e seguito quattro esperimenti scientifici per il programma europeo.

Il 15 aprile 2005 partecipa ad un secondo volo-taxi "Eneide"[3][4] pilotando la navetta Sojuz (TMA-6) all'approccio con la ISS, dove effettua degli esperimenti per conto dell'Agenzia Spaziale Italiana, tra cui Lazio (Low altitude zone ionization observatory)[5], patrocinato dalla regione Lazio; esperimenti di affaticamento fisico e germinazione di semi di piante erbacee per una possibile fonte di cibo spaziale. Vittori diviene il primo astronauta europeo a visitare due volte la ISS e ritorna a Terra il 24 aprile dello stesso anno a bordo della capsula Sojuz TMA-5. È stato il primo astronauta europeo a conseguire la qualifica di comandante Soyuz.

Il 16 maggio 2011 è decollato con la missione Shuttle STS-134 nel ruolo di mission specialist.

Nel 2009 ha prestato la sua voce per un cameo nell'edizione in lingua italiana del film WALL•E, interpretando alcune battute di un robot a bordo della navicella spaziale Axiom.
Ha vissuto per molti anni a Città di Castello; dal 2007 risiede con la famiglia a Sansepolcro, dividendosi tra questa città e gli Stati Uniti d'America per motivi professionali. Con Sansepolcro Roberto Vittori ha stretto subito un legame profondo, come prova la sua disponibilità ad aver portato il gagliardetto del Lions Club Sansepolcro ed una piccola balestra (denominata Petra de Burgo in onore al più illustre cittadino di Sansepolcro Piero della Francesca che si firmava Petro de Burgo) nell' ultima missione dello Space Shuttle Endeavour STS 134 dal 16 maggio al 1º giugno 2011, con la quale ha eseguito dei tiri dimostrativi in assenza di gravità, in omaggio al Palio della Balestra, principale manifestazione storica della città.