Firenze, 2 gennaio 2012 - Il sindaco Renzi, si racconta al nuovo numero di Max e prende le difese dell`Italia dopo le risate Merkel-Sarkozy: "Non l'avrei preso a calci nel sedere, perchè è pur sempre un leader, ma avrei voluto dirgli: 'occhio, l`Italia è un grande Paese, e ride bene chi ride ultimo'".

Poi, la ricetta contro gli sprechi della casta: "Ai parlamentari - spiega Renzi - darei la stessa cifra che guadagno io come sindaco di una grande città: 4 mila 200 euro al mese, e abolirei ogni finanziamento ai partiti. Oggi fare manifesti elettorali non serve. C`è la Rete". E una curiosità su Firenze: "Vorrei dare le chiavi della città - dice il sindaco - al creatore di Internet, Tim Berners Lee, e all`ideatore di Facebook, Mark Zuckerberg. Ci stiamo lavorando".

Infine la dichiarazione choc: sì alle unioni civili, perché "il matrimonio non deve essere considerato un sacramento". Parola di Matteo Renzi che, sul numero di Max domani in edicola, dice la sua sulle 'civil partnership', i nuovi Pacs: "Io sono cattolico", premette il sindaco di Firenze, "ma il matrimonio, parlando da politico, non deve essere considerato un sacramento. Magari lo rimane nel mio cuore - aggiunge - ma sono cavoli miei. Non voglio importi niente. Ma nell'esercizio della tua libertà, voglio che tu sia in grado di prenderti diritti e doveri".