Firenze, 7 giugno 2011 - In questi giorni in città arriverà una delegazione di imprenditori cinesi. Il motivo? Il gruppo di orientali visiterà alcuni stabilimenti industriali di autocaravan presenti in Toscana; gli imprenditori intendono infatti visionare, e possibilmente acquistare, un cospicuo numero di caravan o motorcaravan italiani e proporsi quali rappresentanti in Cina delle industrie italiane che lo vorranno.

L'occasione sarà anche utile per invitare gli operatori italiani del turismo all'aria aperta a partecipare alla prima rassegna della Repubblica Cinese del turismo all'aria aperta, che avrà luogo nella città di Hainan
dal 5 all'8 novembre 2011.

''Il governo cinese - spiega Gianni Picilli, presidente di Confedercampeggio, che sta organizzando l'iniziativa toscana - vuole costruire 800 camping in tutto il Paese nei prossimi 5 anni. Per dotare di personale le infrastrutture, verranno creati 160mila posti di lavoro prevedendo, inoltre, a questo scopo, una serie di programmi di formazione professionale''.

 

La Confederazione Italiana Campeggiatori ha organizzato una cerimonia ufficiale di presentazione della delegazione cinese, che spieghera' i propri obiettivi e le strategie e alla quale sono stati invitati imprenditori, operatori del settore turismo, organismi di settore, concessionari di vendita di veicoli ed accessori, giornalisti, rappresentanti istituzionali. L'incontro si svolgera' sabato 11 giugno a Calenzano.