Firenze, 2 aprile 2011 - Proseguono spediti i lavori di organizzazione del mondiale di Ciclismo del 2013: oggi c'è stato un sopralluogo sul percorso del circuito finale che vedrà coinvolte le strade di Firenze e Fiesole. Presenti il vice sindaco e assessore allo sport Dario Nardella, quello alla mobilità Massimo Mattei, il sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato e il vice Giancarlo Gamannossi, del presidente onorario della Federciclismo Alfredo Martini.

 

Appuntamento per tutti al Nelson Mandela Forum nel Viale Paoli, di fronte al quale sarà l'arrivo dei mondiali. Da lì con un pulmino la visita al circuito transitando da Piazza Edison, quindi S. Domenico (primi due chilometri della salita al 2 per cento) fino a raggiungere Piazza Mino a Fiesole, tetto del circuito con i suoi 294 metri ed alcun tratti del 6,5-7 per cento. Da qui la discesa verso Pian del Mugnone fino a raggiungere, dopo 11 chilometri, l'inizio della dura salita di via Salviati che sbocca su via Bolognese. Sono 598 metri di un ''muro'' con pendenza media del 15 per cento (180 metri sono al 20) che i professionisti dovranno ripetere ben undici volte ed il pensiero qui corre a come contenere lungo questa ascesa gli appassionati che vorranno sicuramente essere presenti.

 

Il vice sindaco Nardella ha parlato di transennare soltanto un lato della strada. Il resto dell'anello iridato lungo via Bolognese, Ponte Rosso, Piazza delle Cure, ed imboccare i 1600 metri dell'ampio viale dei Mille fino a Campo di Marte. ''Non ho ricordi simili - dice Martini - di un viale cosi' ampio e dritto prima dell'arrivo di un mondiale. Lo definirei la trincea dei mondiali 2013, bellissimo e selettivo, pochi secondi al culmine di via Salviati potranno essere decisivi''.

 

Tra le iniziative future, quella di poter far disputare, in attesa dei Mondiali, qualche gara (dilettanti, juniores) sul circuito iridato per testarlo con gli atleti, mentre il prossimo 8 maggio, giornata dell'ambiente, ci sarà una pedalata ecologica con partenze da Fiesole e da Lucca, con un incontro lungo la strada per poi terminare assieme questa passeggiata a Campo di Marte.