Firenze, 16 novembre 2010 - La linea T1 della tramvia, inaugurata il 14 febbraio scorso, ha incrementato in otto mesi da 25 a 40 mila i passeggeri giornalieri. La riduzione del traffico privato è quindi di 3 mila auto in direzione Scandicci.

 

Il collegamento dei due capolinea in 20 minuti, con una frequenza di 4 minuti, permette di spostare lavoratori, studenti e turisti in poco tempo, in totale sicurezza e con costi inferiori rispetto a quelli sostenuti per carburante e parcheggio dell'auto privata e nel mese di ottobre è stato toccato il record di 40 mila passeggeri giornalieri, superiore agli obiettivi progettuali, ma esperienze simili a quella fiorentina indicano che il traffico di passeggeri continua a crescere per l'intero primo anno di messa in esercizio commerciale.


 

''Una scommessa vinta - commenta il presidente di Gest, Filippo Bonaccorsi - ma che può portare ancora risultati positivi, a patto di incidere su alcuni elementi che rischiano altrimenti di strozzare l'ulteriore sviluppo del trasporto su tram''. Secondo Bonaccorsi ''per garantire l'ulteriore sviluppo di T1 vanno prima di tutto realizzati i parcheggi scambiatori e ridisegnato sia il sistema del traffico privato sia i servizi di Tpl urbano, extraurbano e turistico. Dobbiamo puntare con più decisione verso un sistema che converga sulla tramvia, per sfruttarne al meglio tutte le potenzialità''.