Firenze, 15 ottobre corteo no green pass: allerta in questura

Lo annuncia per venerdì 15 ottobre un volantino che rimbalza sui social

Una protesta contro il Green pass

Una protesta contro il Green pass

Firenze, 13 ottobre 2021 - E' allerta in questura per il corteo no green pass di venerdì 15 ottobre, data in cui la certificazione verde diventerà obbligatoria per tutti i lavoratori del pubblico e del privato. L'annuncio è rimbalzato sui social, dove sta circolando su Telegram, in particolare, e su Facebook, un volantino firmato 'cittadini toscani' e 'studenti contro il green pass'.

Previsto un corteo che partirà dalle 10.30 da Santa Maria Novella fino alla “sede della Nazione”, si legge nel volantino, sfilando per le vie del centro. Impossibile prevedere il numero dei partecipanti, che potrebbero arrivare anche da tutta la regione.

Dopo le ultime proteste no pass e i fatti di Roma, e dopo la manifestazione non autorizzata di un anno fa, lo scorso 30 ottobre, quando attorno a piazza Signoria ci sono stati scontri, con lanci di bottiglie e di molotov, l'allerta in questura è alta. Si teme il rischio di infiltrazioni di frange violenze.

Secondo quanto assicurano alcuni degli studenti organizzatori, la manifstazione sarà pacifica.

L'appello di Nardella 

"Mi auguro che la manifestazione no green pass di venerdì avvenga nel totale rispetto delle regole democratiche. Tutti hanno il diritto di protestare e dire la propria ma come si dice la violenza va sempre condannata e prevenuta". A dirlo è il sindaco di Firenze, Dario Nardella, in vista della protesta no-green pass prevista per il 15 ottobre nel capoluogo toscano. "Guai a chi utilizza Firenze - sottolinea Nardella - violentando la città con aggressioni, atti vandalici, perché credo chi esce fuori dal gioco democratico del confronto fra opinioni debba essere opportunamente sanzionato e debba rispondere di quello che fa". 

Preavviso in questura

Nel pomeriggio i comitati no Green pass hanno presentato in questura a Firenze un preavviso per il corteo da tenere. Secondo quanto appreso, la questura sta valutando le richieste degli organizzatori. Non è escluso che la manifestazione possa essere limitata da alcune prescrizioni, in particolare circa il percorso del corteo, anche alla luce delle indicazioni che arriveranno dal Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica riunitosi oggi a Roma.