Fondazione Zeffirelli, al via concerti e attività didattiche

Il 2 e 3 dicembre al via Strings City (maratona musicale per strumenti a corda promossa dal Comune)

L'anteprima della Fondazione Zeffirelli (Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

L'anteprima della Fondazione Zeffirelli (Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

Firenze, 30 novembre 2017 - ALLA FONDAZIONE ZEFFIRELLI il conto alla rovescia è già iniziato: pronto il programma sia di concerti che le attività didattiche e tutto questo sotto l'assoluto e determinante placet e la supervisione del figlio del Maestro, Pippo Zeffirelli che segue passo passo tutto lo svolgersi delle attività, che filtra tutto ciò che non potrebbe essere condiviso dall'ultimo epigono dei grandi del Rinascimento. Un lavoro impegnativo e costante che dopo l'immenso restauro a carico della famiglia Zeffirelli, sta già dando i primi risultati. Primo fra tutti la soddisfazione del Maestro che si è dimostrato molto contento di sapere che durante il primo fine settimana di dicembre prenderanno il via ufficialmente le attività concertistica del Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo, sotto la sigla di Cias.

I PRIMI due appuntamenti di “Strings City” (maratona musicale per strumenti a corda promossa dal Comune di Firenze) si svolgeranno infatti nell'aula dell'ex tribunale penale, perfettamente restaurata e elegantemente sistemata con le poltroncinee grigie con le iniziali FZ.

Dunque, il 2 e 3 dicembre, poi dal 6 partono “I concerti di San Firenze” che nell’appuntamento d’esordio vedrà impegnati i giovani cantanti allievi dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. Quindi dal prossimo 5 febbraio inizierà anche l’attività didattica del Cias con il corso di alta formazione in progettazione di scenografia teatrale; in tarda primavera cominceranno le lezioni del corso di recitazione per cantanti lirici, mentre è allo studio un programma di attività per le scuole secondarie fiorentine e della città metropolitana, per diffondere la cultura teatrale fra le giovani generazioni. Vediamo nel dettaglio le varie attività presentate questa mattina nella Biblioteca della Fondazione Zeffirelli, alla presenza di Cristina Giachi (vice sindaco del Comune di Firenze), Pippo Zeffirelli (vice presidente della Fondazione Franco Zeffirelli), Francesco Ermini Polacci (alle attività musicali della Fondazione).

I CONCERTI DI SAN FIRENZE - Sabato 6 dicembre (ore 21), nella Sala Musica del complesso di San Firenze, inizia la rassegna “I concerti di San Firenze”, a cura di Francesco Ermini Polacci. Questo primo appuntamento vedrà impegnati alcuni giovani cantanti allievi dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. Ben nove sono i cantanti che si avvicenderanno nella serata: i soprani Chiara Mogini, Eunhee Kim e Francesca Longari; il mezzosoprano Giada Frasconi; i tenori Manuel Amati, Gyuseok Jo, Rim Park; il baritono Benjamin Cho; il basso Adriano Gramigni. Affiancati di volta in volta da 3 pianisti (Claudio Proietti, Francisco Rico Ferrandez, Serena Valluzzi), affronteranno arie e duetti da La cenerentola di Rossini, La traviata, Otello, Aida, Don Carlo e Trovatore di Verdi, Carmen di Bizet, La bohème e Turandot di Puccini, I pagliacci di Leoncavallo e Cavalleria rusticana di Mascagni, opere alle quali Franco Zeffirelli è stato particolarmente legato nel corso della sua carriera di regista. Di particolare valore anche il concerto del 19 gennaio (ore 21) - realizzato grazie alla collaborazione dell’Associazione Musica con le ali - che vedrà esibirsi la giovanissima violoncellista Erica Piccotti, allieva di Antonio Meneses e vincitrice di importanti premi internazionali; con lei il noto pianista Itamar Golan, per un concerto organizzato in esclusiva per il Centro Internazionale Franco Zeffirelli e che nel programma include pagine di Bach (la Suite n. 3 BWV 1009 per violoncello solo), Prokof’ev (Sonata op. 119) e Franck (Sonata in la maggiore). La rassegna dei “Concerti di San Firenze” proseguirà il 9 febbraio con un ensemble formato dagli allievi del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze impegnato in pagine di autori legati al mondo del cinema, come Rota, Castelnuovo-Tedesco, Milhaud. Il concerto del Quartetto Taag, dinamica formazione di giovani alle prese con grandi classici per quartetto d’archi di Schubert, Beethoven e Debussy (16 marzo), segnerà l’avvio della collaborazione con l’Associazione A.Gi.Mus. Firenze che, a partire dal 2019 aggiungerà il “Premio Franco Zeffirelli” ai suoi riconoscimenti annuali per i giovani musicisti. All’opera saranno poi dedicati i concerti che impegneranno cantanti dell’Accademia Georg Solti (aprile) e dell’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma (maggio). I biglietti per “I concerti di San Firenze” si possono acquistare presso la biglietteria della Fondazione Franco Zeffirelli (piazza San Firenze 5, ore 10-18, tutti i giorni tranne il giovedì, tel. 055 2658435). Prezzi: euro 10 (intero), euro 7 (ridotto). Da segnalare anche la possibilità di usufruire un rinfresco, al costo di 10 euro, presentando alla Zeffirelli’s Tea Room, Bar&Restaurant, il biglietto d'ingresso al concerto.

L’ATTIVITÀ DIDATTICA Sono già aperte le iscrizioni al primo corso di alta formazione che si apre tra poco più di due mesi al Centro internazionale per le arti dello spettacolo Franco Zeffirelli; e altri ne seguiranno.

UN PICCOLO RIASSUNTO Durante il 2018 la Fondazione Franco Zeffirelli inizia la propria attività didattica con il Corso di alta formazione in Progettazione di scenografia teatrale, tenuto dal Maestro Carlo Savi. Il corso intende dare ampio spazio allo spirito di Franco Zeffirelli e all’ispirazione che l’ha sempre guidato nella creazione e nella realizzazione delle sue straordinarie scenografie sia teatrali che cinematografiche. Il corso si rivolge a persone che abbiano una formazione didattica già acquisita, per approfondire e perfezionare le proprie conoscenze professionali relative al “mestiere dello scenografo”, grazie anche all’apprendimento di materie storico-artistiche strettamente connesse con la scenografia teatrale Inizio del corso: 5 febbraio 2018. Fine del corso: 25 maggio 2018.

Ore di lezione complessive. Ore di lezione: circa 360 così suddivise: - Carlo Savi: Il mestiere dello scenografo. Laboratorio di scenografia e scenotecnica: i lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle 9.30 alle 13.30. - Carlo Centolavigna: Oggetti per la scena. Progettazione e realizzazione dei complementi per la scenografia: i lunedì dalle 15 alle 17 e i mercoledì dalle 9.30 alle 13.30. - Maria Alberti: Storia del teatro, della scenografia e del costume: i venerdì dalle 15 alle 17 + una visita alla scoperta dei luoghi dello spettacolo a Firenze una volta o due volte al mese: sabato dalle 10.30 alle 13.30. È allo studio la possibilità di aprire ogni mese al pubblico cittadino una lezione di carattere teorico-storico-artistico e le visite, allo scopo di diffondere a livello di “cultura generale” la consapevolezza dell’importanza che la città di Firenze ha avuto – oltre che nella storia dell’arte – anche nella storia dello spettacolo in Italia e in Europa. Termine delle iscrizioni: 8 gennaio 2018. Il Corso di recitazione per cantanti lirici sarà tenuto da Luigi Di Fiore, attore e regista attivo in ambito cinematografico, teatrale e televisivo. Esso si rivolge ai giovani cantanti lirici che desiderino affinare l'arte della recitazione teatrale ed avere nuovi stimoli che possano compendiare la rigida, a volte, schematicità imposta loro dallo studio approfondito delle tecniche del bel canto. Il corso ha la durata di un mese. Inizio del corso: 4 giugno 2018. Fine del corso: 29 giugno 2018. 

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