Tiziano Terzani, il docufilm ‘Il viaggio della vita’ in anteprima nazionale a Firenze

Il 28 gennaio al cinema La Compagnia. Il regista Zanot: “È utile ascoltare le parole sagge di un uomo onesto e fuori dal coro”

Mario Zanot con Tiziano Terzani

Mario Zanot con Tiziano Terzani

Firenze, 25 gennaio 2023 - Cinquanta ore di registrazioni audio, 15 ore di Super 8 di famiglia, 5 mila foto dell'archivio Terzani, 20 ore di materiale d'archivio, 8 animatori e soprattutto 2 anni di lavoro, per completare il nuovo documentario che il regista Mario Zanot, che è nato e vive a Milano, ha dedicato a Tiziano Terzani, grande giornalista e scrittore, a quasi 20 anni dalla sua morte. “Penso che sia molto utile ascoltare le sagge parole di questo intellettuale onesto, coraggioso, fuori dal coro, mentre venti di guerra che credevamo dimenticati aleggiano ancora sull'Europa e sul mondo”, ha detto Zanot che già nel 2004, poco prima della morte dello scrittore, aveva realizzato con lui un'ultima intervista diventata poi il film 'Anam il senzanome’. “Venti anni dopo ho deciso di dedicare a Tiziano Terzani un altro film, più intimo e privato - ha aggiunto - Il viaggio della vita è la storia di un bimbo nato povero, destinato a fare il meccanico come suo padre, che grazie al suo talento e alla sua tenacia diventa un grande giornalista e scrittore, capace come pochi di emozionarci e farci riflettere”. La prima nazionale de ‘Tiziano Terzani: il viaggio della vita’ sarà il 28 gennaio alle 21, al cinema La Compagnia di Firenze.

Seguiranno proiezioni e dibattiti in giro per l'Italia, cominciando da Palermo l’8 febbraio e Torino il 16 febbraio, quindi Roma e altre città. Il film è un ingente sforzo produttivo per raccontare la vita del grande giornalista e scrittore, dall'infanzia alla morte, con la voce narrante di Monica Guerritore che congiunge tra loro i capitoli. Aneddoti divertenti si alternano a momenti drammatici, la sfera privata ai più importanti avvenimenti storici di cui Terzani è stato testimone, da inviato e corrispondente di guerra. Un viaggio fuori, ma anche e soprattutto dentro di sè. E grazie alle registrazioni audio inedite realizzate dal figlio Folco, sarà lo stesso Terzani a raccontare la sua vicenda umana e professionale, con la sua inconfondibile voce. Completano il film animazioni 3D, illustrazioni originali e motion graphic, per rappresentare le situazioni delle quali non esistevano immagini, come ad per esempio la sua scampata fucilazione in Cambogia.

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