Rete, libertà di informazione e diritto all’oblio. Incontro alla biblioteca della Toscana

Primo appuntamento giovedì 27 settembre alle 17,30

Ragazza al computer (foto repertorio)

Ragazza al computer (foto repertorio)

Firenze, 18 settembre 2018 - Promuovere maggiore consapevolezza nell’uso della rete da parte dei cittadini: questo l’obiettivo di una serie di incontri organizzati dalla biblioteca della Toscana “Pietro Leopoldo” e dal Consiglio regionale.

"#Internet&Diritto. Il futuro in biblioteca" è il titolo del ciclo di appuntamenti, che si articolerà in sei incontri, previsti da settembre 2018 a maggio 2019. Ciascun incontro, partendo dalla presentazione di un libro, affronterà uno specifico aspetto del complesso intreccio tra innovazione tecnologica e diritti: dalla libertà d’informazione alla democrazia elettronica, dalle fake news alla privacy, dal diritto d'autore ai big data.

Il primo appuntamento - "La rete tra libertà di informazione e diritto all’oblio" - è previsto giovedì 27 settembre alle 17.30, nella sede della biblioteca a palazzo Cerretani, in piazza dell’Unità 1 a Firenze.

Sarà presentato il libro "Scienza giuridica e tecnologie informatiche" di Fernanda Faini e Stefano Pietropaoli (Giappichelli, 2017). Nell’incontro, dopo aver inquadrato i cambiamenti profondi che l’innovazione tecnologica provoca sulle libertà costituzionali, saranno trattati, sotto la lente giuridica, i temi della libertà di informare e di informarsi in rete, il diritto all’oblio del singolo e il diritto alla memoria della collettività. A portare i saluti sarà il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani. Sono previsti gli interventi degli autori Fernanda Faini, giurista, e di Stefano Pietropaoli, docente di informatica giuridica. A moderare sarà il giornalista de La Nazione, Luca Boldrini.

Di seguito gli altri incontri in programma, tutti alle 17: giovedì 25 ottobre Informazione e disinformazione: come riconoscere le fake news; giovedì 22 novembre E-democracy: come formare una cittadinanza digitale consapevole; giovedì 31 gennaio 2019 Il valore dei dati: open data e big data; giovedì 28 marzo 2019 La protezione dei dati personali: libertà e diritti nella società digitale; giovedì 9 maggio 2019 Il diritto d’autore sul web: come tutelarsi?.

La biblioteca della Toscana “Pietro Leopoldo”, che raccoglie l’eredità della biblioteca giuridica del Consiglio regionale, della biblioteca della Giunta regionale e della biblioteca dell’identità toscana, è stata inaugurata nel novembre del 2016 nella prestigiosa sede di palazzo Cerretani. Con i suoi oltre 160 mila volumi, è un punto di riferimento per le istituzioni, i cittadini e per la gestione e la valorizzazione di tutto il patrimonio bibliografico regionale. Il nuovo spazio di oltre 600 mq si sviluppa in una decina di sale monumentali e si articola in sei percorsi tematici che accolgono gli utenti con differenti colori che individuano le collezioni: il percorso giuridico (verde), il percorso della Toscana (bianco), il percorso delle pari opportunità (viola), il percorso della comunicazione (blu), il percorso dedicato a Oriana Fallaci (giallo), il percorso storico-archeologico (marrone) che conduce all'area degli scavi dell'interrato. Gli utenti possono raggiungere direttamente a scaffale aperto quasi un km di libri e sfogliare i circa 200 periodici in abbonamento. Tuttavia il patrimonio della biblioteca non si trova tutto nelle sale: le opere meno richieste sono collocate in un magazzino, di oltre 2000 metri lineari, non accessibile direttamente al pubblico; per poterle consultare è sufficiente rivolgersi ai bibliotecari al banco accoglienza.

La nuova sede garantisce 34 postazioni per lo studio e una decina di poltroncine relax per la lettura, oltre a 9 postazioni internet e al servizio wifi. La sede di Palazzo Cerretani è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì delle 9 alle 17; la sede di Novoli è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12. Per altre informazioni è possibile consultare il sito http://www.consiglio.regione.toscana.it/biblioteca/default.aspx. Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana

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