Mandela, testimone immortale

La parola della settimana

Firenze, 16 novembre 2018 - Nelson Mandela è cittadino del mondo, un simbolo per tutti dei diritti inalienabili dell’uomo, un apostolo globale della fratellanza. Ma è anche sempre più fiorentino: in pianta stabile da quando il palasport si è trasformato in Forum. Il ’Mandela Forum’ per una intuizione dell’accoppiata Massimo Gramigni e Claudio Bertini: uno spazio per lo sport, ma anche per gli spettacoli, le assemblee, gli incontri come quello che ogni anno i ragazzi toscani fanno proprio sui temi del razzismo (da combattere) e dei diritti (da tutelare). Un luogo più che uno spazio. E Nelson Mandela è stato ricordato a cento anni dalla nascita proprio all’ingresso della struttura con un emblema speciale inaugurato da Ndileka, nipote del grande uomo: il ‘Mandela Memorial’ la riproduzione, identica, della cella dove suo nonno è stato detenuto per 18 dei suoi 27 anni di prigionia.

Ma non solo. Nei giorni scorsi è terminato il maxi ritratto versione murales realizzato da uno dei più noti esponenti della street art, sulla parete di un edificio di quattro piani, in piazza Leopoldo a Firenze. L’opera nel ’Condominio dei Diritti’ è firmata da Jorit Agoch per ricordare l’importanza di una battaglia per i diritti a cui Mandela dedicò l’intera vita. Abbiamo bisogno di simboli da tramandare e far conoscere ai giovani. Mandela è un testimone senza tempo e senza confini. Tenace e forte delle sue idee. Un esempio immortale.   

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