Pitti Immagine Uomo 102: la moda riparte da Firenze

La fiera alla Fortezza da Basso da oggi a venerdì. Anteprima in Palazzo Strozzi e al giardino Torrigiani

La sfilata del Polimoda al giardino Torrigiani

La sfilata del Polimoda al giardino Torrigiani

Firenze, 14 giugno 2022 - "La moda e sola la moda è in grado di portarci in nuove dimensioni, di alimentare la fantasia, di creare nuove visioni. La moda serve anche a portare un po' di scompiglio, ma anche suggestioni, creatività in ogni parte". Lo ha detto Antonella Mansi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana, inaugurando ieri sera l'edizione 102 di Pitti Immagine Uomo. L'apertura, alla vigilia del taglio del nastro alla Fortezza da Basso, dove da stamani esporranno oltre 680 brand, è avvenuta con una cena di gala nell'altana di Palazzo Strozzi, alla presenza di 250 ospiti.

Mansi ha sottolineato il savoir faire della moda fiorentina che unisce il talento delle "botteghe artigiane" con l'innovazione tecnologica delle manifatture. "Firenze è sempre più crocevia di culture di grande parte del mondo - ha aggiunto Mansi - E Firenze testimonia ancora una volta che la moda ha bisogno di un mondo aperto, perchè la moda è stimolo, è dialogo, che interagisce con l'arte, con la cultura, con lo spettacolo". Alla cena di gala è intervenuto il sindaco Dario Nardella, che ha ringraziato Mansi e Pitti Immagine "per questa straordinaria ripartenza, dando vita ad un'edizione speciale di Pitti Uomo". La moda non è solo manifattura, artigianato, è anche valori, capacità di creare i sogni e trasformarli in realtà. Grazie a Pitti Uomo è più bella che mai e lancia un messaggio di speranza in un momento difficile per l'intero pianeta". Tra i 250 ospiti molti giornalisti della stampa internazionale, tra cui Suzy Menkes, buyer da ogni parte del mondo, i vertici di Pitti Immagine, con il presidente Claudio Marenzi e l'amministratore delegato Raffaello Napoleone, il presidente della Regione, Eugenio Giani, la giornalista Myrta Merlino con l'ex calciatore Marco Tardelli.

Anteprima interessante in prospettiva futura l'evento di ieri pomeriggio al giardino Torrigiani, dove hanno sfilato le creazioni degli allievi del Polimoda, che hanno mostrato fantasia e capacità d'innovazione. Un esempio? Un modello ha sventolato una grande bandiera bianca e nera con l'iconico simbolo "fate l'amore non fate la guerra", seguito, a breve distanza, da una donna incinta che sotto un top intrecciato ha mostrato con fierezza la sua pancia. Sono solo due dei 100 look scesi in passerella per la sfilata di fine anno dell'accademia per giovani stilisti, che torna a celebrare la visione creativa dei suoi migliori studenti con la sfilata Carpe Noctem. In passerella sfilano 24 collezioni che sono anche un'enciclopedia dei temi cari ai giovani di oggi. Molti i riferimenti ad attualità e avvenimenti che dominano il panorama socio-culturale, come la sostenibilità, i conflitti internazionali, la diversità e l'inclusione. Prospettiva interessante, appunto.