Oggi si vota. Seggi aperti per 268mila fiorentini

Sono 360 le sezioni elettorali che resteranno aperte dalle 7 alle 23 in 80 edifici scolastici cittadini. E dalle 21 al Polo universitario di Novoli la Notte bianca delle elezioni

Urne aperte oggi dalle 7 alle 23

Urne aperte oggi dalle 7 alle 23

Firenze, 25 settembre 2022 - Sono 360 le sezioni elettorali che oggi, dalle 7 alle 23, aprono i battenti per consentire ai 268.082 elettori fiorentini (124.920 maschi e 143.162 femmine) di esercitare il loro diritto-dovere di voto per rinnovare il Parlamento italiano. A questi si aggiungono gli elettori fiorentini residenti e votanti all’estero che per questa elezione sono 17.868 (9.317 maschi e 8.551 femmine). La macchina comunale è al lavoro da settimane per consentire il regolare svolgimento delle attività di voto e scrutinio. Uno sforzo superiore a quello delle altre tornate elettorali visto il poco tempo a disposizione per una campagna elettorale ’balneare’. Le sezioni elettorali sul territorio sono distribuite su 80 edifici. Delle 360 sezioni, sei sono ospedaliere, oltre a 17 seggi speciali. Al loro interno opereranno 377 presidenti nominati dalla Corte d’Appello di Firenze, e 1.474 scrutatori nominati dalla Commissione elettorale comunale.

Tanti gli impiegati comunali coinvolti appartenenti alla quasi totalità delle direzioni, oltre a specifici gruppi di lavoro, costituiti sempre da impiegati del Comune, coinvolti nelle attività strumentali al corretto svolgimento delle attività di voto. ci sono 28 “referenti logistici” con l’incarico di affiancare la ditta incaricata delle attività di allestimento/disallestimento/ pulizia dei seggi e verificare personalmente l’esatto adempimento delle prestazioni di pulizia; 118 “referenti di plesso” assegnati alle scuole sedi di seggio, a disposizione dei Presidenti, con il compito di seguire le operazioni preliminari e oggi di verificare l’esatta e puntuale comunicazione di dati (affluenza e voto) e risolvere eventuali problematiche logistiche sui seggi; 35 addetti incaricati della ricezione presso il Nuovo Palazzo di Giustizia e presso la palestra Manzoni, stasera dopo la chiusura dei seggi, del materiale di ciascuna sezione elettorale portato dai Presidenti dei seggi; 37 addetti alla consegna delle tessere elettorali e alla notifica dei provvedimenti di nomina ai presidenti di seggio ed agli scrutatori; 45 autisti di presidio in servizio ieri e oggi presso gli uffici comunali per assolvere ai diversi servizi richiesti; 10 collaboratori con funzioni di consulenza giuridica ai seggi territoriali; 8 collaboratori con funzioni di raccordo e controllo alle attività dei seggi di trasmissione dei dati alla Prefettura di Firenze ed al Ministero dell’Interno. Il Comune ha quindi dovuto individuare 2.942 scrutatori necessari per le attività sia delle 360 sezioni territoriali che delle 367 sezioni estere. A partire dal 31 agosto scorso sono stati nominati 1.474 scrutatori e sono seguite 416 rinunce ed ulteriori 166, in seconda nomina, per un complessivo di sostituzioni a ieri sera pari a 582 scrutatori.

Lo spoglio delle schede inizierà non appena concluse le operazioni di voto. Ma al Polo universitario di Novoli, già dalle 21 si potrà seguire in diretta l'andamento del voto degli italiani. Politologi, economisti, giuristi e sociologi della Scuola di Scienze politiche saranno i protagonisti della “Notte bianca delle elezioni”, una maratona organizzata dalla stessa Scuola di Scienze politiche e dall’Associazione AlumniCesare Alfieri”. L’iniziativa, rivolta alla comunità universitaria e alla cittadinanza, si aprirà con saluti di Carlo Sorrentino, presidente della Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” e di Filippo Salvi, presidente dell’Associazione Alumni. Seguirà un confronto sui principali temi politici tra Rossella Bardazzi (docente di Economia dell’integrazione europea), Alessandro Chiaramonte (docente di Scienza Politica), Gianfranco Cartei (docente di Diritto Amministrativo), Fulvio Conti (docente di Storia Contemporanea), Carlo Gentili (esperto di mercati finanziari), Maria Grazia Pazienza (docente di Finanza pubblica), Marco Tarchi (docente di Scienza Politica), Annalisa Tonarelli (docente di Sociologia economica), Alberto Tonini (docente di Storia delle relazioni internazionali). Nel corso del dibattito si discuterà anche degli stili comunicativi dei partiti e dei loro leader, oltre che della fattibilità delle promesse elettorali avanzate da ciascun schieramento. Dalle 23 in poi, quando le urne saranno chiuse, l’attenzione si concentrerà sugli exit poll e sullo spoglio. I docenti commenteranno le simulazioni fornite dal Centro italiano studi elettorali (Cise), attivo nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Ateneo e coordinato da Alessandro Chiaramonte, che fornirà un’indicazione del risultato proveniente dai vari collegi sulla base dell’affluenza riscontrata in ciascun Comune. Nella discussione sarà poi coinvolto il pubblico per uno scambio di opinioni e punti di vista.