Ti presento Firenze
Firenze, 25 giugno 2022 - La storia di Firenze dalle origini ai giorni nostri, è quella che riassume battaglie e successioni di governanti, passando per i molti personaggi celebri che ne furono protagonisti. Non ci si stanca mai di soprenderci con una città come Firenze, tanto che lunedì 27 giugno alle 17 all’Accademia di Belle Arti, nella Sala del Cenacolo si racconterà del volume scritto da Paolo Mameli, "Ti presento Firenze..." (Editoriale Programma). Saranno presenti Cecilia Del Re, assessora al Turismo del Comune di Firenze oltre ai relatori Claudio Rocca , direttore della Accademia di Belle Arti; Antonia Ida Fontana, presidente della Società Dante Alighieri Comitato di Firenze; Titti Giuliani Foti, collega giornalista de La Nazione e scrittrice; l’autirem Paolo Mameli: coordinatore Marcello Zeppi - presidente MISFF cioè il Montecatini International Short Film Festival.
Un libro che ha un’ambizione alta: quella di non di spiegare, ma al contrario, semplicemente raccontare da un’ottica diversa, i protagonisti del nostro umanesimo come Dante, Lorenzo il Magnifico, Giotto e Michelangelo, per citare nomi che sono brand in tutto il mondo. "Ti presento Firenze..." non è quindi un libro di storia, né una guida turistica, e neppure un trattato d’arte, ma un compendio di tutto ciò che può comprendere i vari aspetti della città, attraverso un continuo confronto tra presente e passato, fra ciò che era un tempo, e ciò che è visibile ancora oggi. E con un focus che porta alla riflessione: elemento più che mai necessario per narrare di Firenze, luogo immensamente denso di arte e storia, in cui gli eventi nel corso dei secoli hanno travolto e modificato continuamente anche l’estetica urbana. Un libro da avere tra le cui pagine vengono descritte opere d’arte, edifici e monumenti che attraverso i secoli sono divenuti veri e propri simboli della grandezza fiorentina, esempio per l’arte nel mondo.
Sfogliando le pagine si attraversano idealmente quartieri e ponti, si analizzano realtà come l’Accademia della Crusca; il Corridoio Vasariano, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli, fino al Calcio storico fiorentino, o un gioiello come la Biblioteca Medicea Laurenziana. E passando per una moneta internazionale come il Fiorino, arrivare al ritratto dell’Elettrice Palatina, ultima rappresentante del ramo granducale mediceo, fino al racconto del mitico Grand Tour. Un libro da avere. L’incontro di lunedì è a ingresso libero.