{{IMG_SX}}Firenze, 19 maggio 2009 - Negli ultimi tre anni il benzene presente nell'aria fiorentina è diminuito. E' emerso da un'indagine patrocinata dalla Provincia di Firenze e condotta dal professor Piero Dolara dell'Ateneo fiorentino che ha analizzato due campionamenti, uno del 2006 e uno del 2009 riguardante il tratto che va da Careggi alla stazione di Santa Maria Novella.

 

Le concentrazioni di benzene nell'aria si sono ridotte da una media di 20-30 microgrammi per metro cubo a 5 microgrammi. La diminuzione, ha spiegato Dolara, è dovuta in gran parte all'utilizzo di veicoli di nuova generazione che sono meno inquinanti rispetto al passato. Fonti principali di produzione del benzene sono le auto e i veicoli a due ruote. In particolar modo, è stato spiegato ancora, chi guida i ciclomotori è esposto a maggiori concentrazioni di benzene rispetto a chi guida un' auto o chi va a piedi o in bicicletta.

 

''La diminuzione - ha sottolineato Dolara - è importante e in linea con altre città italiane e europee. Il benzene è un inquinante cancerogeno e si calcola che l' aumento di un microgrammo di questa sostanza nell'aria corrisponda a un incremento di sei tumori per milione di persone''. Non mancano problemi legati a altri inquinanti come l'ozono o le polveri sottili.