Eugenio Giani
Firenze, 30 dicembre 2019 - «Voglio approfondire quelle ragioni di unione che hanno visto le 15 forze politiche pronte a sostenermi" ma c’è "massima apertura all’incontro anche con gli altri, anche con quelle forze come Articolo 1 e 2020 a Sinistra che avevano partecipato all’elaborazione del programma e poi non lo avevano sottoscritto: io auspico che lo facciano presto".
Eugenio Giani non si ferma per le festività, giusto il giorno di Natale, poi è una girandola di incontri con agenda fitta di appuntamenti. Venerdì ha parlato con i rappresentati di Più Europa, dei Verdi e di Italia dei Valori, forze che fanno parte della coalizione di centrosinistra. Entro fine anno vorrebbe fissare l’appuntamento anche con i ’dissidenti’ della sinistra. "Andremo a sentire - dice Simone Bartoli, coordinatore toscano di Articolo 1 - le nostre posizioni sono chiare come la disponibilità al dialogo se ci sono le condizioni per farlo". La sinistra chiede in subordine alle primarie un tandem per la vicepresidenza.
In questi giorni anche l’ex ’sceriffo’ di Firenze, Graziano Cioni si è schierato a favore di Giani. "Ci siamo sentiti con Graziano che mi ha molto incoraggiato nel mio tentativo - ha detto Giani- mi fa piacere perché Cioni alle elezioni di maggio aveva dato vita a una lista da sinistra. Mi ha detto che invece questa volta vuol convergere su un centrosinistra che abbia la mia guida". Tra le voci del centrosinistra anche quella della deputata dem Rosa Maria Di Giorgi. "Come i recenti sondaggi dimostrano, se il centrosinistra non trova le ragioni e la forza di compattarsi, una vittoria della destra anche in Toscana non appare impossibile". "Per questo vorrei lanciare a tutte le forze del centrosinistra - conclude la Di Giorgi – un appello affinché ci si dia un supplemento di tempo e di dialogo per trovare un accordo soddisfacente per tutti". © RIPRODUZIONE RISERVATA