Covid, crescono i timori in Europa. Francia, record di casi: 72mila. Germania: 465 morti

Londra: "Nel Paese ci potrebbero essere circa un milione di casi di Omicron entro un mese". La Danimarca chiude le scuole. In Ucraina la situazione resta drammatica. Usa: Fda autorizza terza dose Pfizer a 16-17enni

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Roma, 9 dicembre 2021 - L'epidemia di Covid si espande su tutta l'Europa. "La situazione epidemiologica in Europa resta estremamente preoccupante. Siamo nel bel mezzo della quarta ondata e la combinazione tra alti tassi di vaccinazione e le misure di prevenzione sono l'unica strada per uscirne", ha dichiarato oggi il capo della strategia vaccinale dell'Ema, Marco Cavaleri. Si accelera dunque sui vaccini, anche tra i più giovani: la Food and Drug Administration negli Stati Uniti ha concesso l'autorizzazione d'emergenza a una terza dose di Pfizer/BioNTech i 16-17enni che abbiano ricevuto la seconda dose almeno sei mesi prima e in Austria è stata fissata a 14 anni l'età minima per l'obbligo vaccinale che dovrebbe entrare in vigore a febbraio. 

Bollettino Covid Italia del 10 dicembre

Sommario

Mappa Ecdc: quasi tutta l'Italia in rosso, 4 Regioni a rischio alto

La mappa Ecdc
La mappa Ecdc

Germania

La Germania registra più di 70.000 nuovi casi di Covid-19. Il bollettino dell'Istituto Robert Koch segnala 70.611 contagi e altri 465 decessi. L'incidenza media settimanale è di 422,3 casi ogni 100.000 abitanti, con 351.148 contagi accertati negli ultimi sette giorni. I casi attivi sono circa 979.400.

Francia

Nuovo record di contagi in Francia: nelle scorse 24 ore sono registrati 72 mila nuovi casi, il numero più alto dall'inizio della pandemia. Il precedente record era di 70mila all'inizio di novembre. Lo ha annunciato il ministro della Salute Olivier Veran in un'intervista a France 2, spiegando che il picco dei contagi della nuova ondata si avvicina e potrebbe essere raggiunto a fine mese. "Constatiamo un rallentamento della curva epidemica. Da aumenti del 60% in una settimana siamo passati al 40% e ora al 25-30%" ha detto il ministro chiedendo ai francesi di "moltiplicare gli sforzi quotidiani" per far fronte alla pandemia.

Gran Bretagna

Allerta in Gran Bretagna, ieri passata al 'piano B', che implementa le misure di contenimento. Nel Paese "ci potrebbero essere circa un milione di casi Omicron'' entro un mese, ha detto il ministro della Salute Sajid Javid intervistato da Sky News, affermando che rispetto a ''questa nuova variante, la nostra strategia è stata quella di guadagnare tempo per valutarla e anche per costruire difese protettive''. Javid ha aggiunto: "Negli ultimi giorni abbiamo iniziato a saperne di più sulla variante. E una di quelle cose che abbiamo imparato è che si diffonde molto, molto rapidamente. Si diffonde più velocemente di qualsiasi altro Covid che abbiamo visto finora''. Vedendo il ritmo di diffusione attuale significa che ''entro questo mese potremmo avere circa un milione infezioni nella comunità in tutto il Regno Unito''. Sulla vaccinazione obbligatoria per tutti, Javid ha detto di ritenerla ''eticamente sbagliata'' che ''anche a livello pratico, non funzionerebbe''.

Danimarca

Cresce la preoccupazione anche in Danimarca dove ieri il governo ha deciso di chiudere le scuole, incentivare il lavoro da casa e limitare la vita notturna per contenere l'aumento di contagi da Covid-19.

Norvegia

In Norvegia, dove la situazione "è grave", il premier Jonas Gahr Store ha imposto un tetto alle riunioni in casa e l'obbligo di mascherina laddove il distanziamento sia impossibile.

Ucraina

La situazione resta drammatica in Ucraina nel corso delle ultime 24 ore sono stati registrati 12.376 nuovi casi di Covid-19 e 465 decessi provocati dalla malattia. Nel Paese, 13.974.698 persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino contro il Covid-19 e 12.151.762 hanno completato il ciclo di vaccinazione. In Ucraina vivono circa 42 milioni di persone.

Russia

In Russia nel corso dell'ultima giornata sono stati registrati 30.209 nuovi casi e 1.181 decessi provocati dalla malattia: lo riferisce il centro operativo nazionale anticoronavirus, ripreso dalla Tass. Stando ai dati del centro operativo anti-coronavirus, in Russia dall'inizio dell'epidemia sono stati accertati 9.925.806 casi di Covid-19 e 286.004 decessi provocati dalla malattia. La Bbc riferisce che secondo l'agenzia statale russa di statistiche Rosstat più di 537.000 persone sono morte nel Paese tra l'aprile del 2020 e l'ottobre del 2021 dopo che è stata confermata o sospettata la malattia.

I numeri della Omicron

Intanto le autorità sanitarie dell'intero pianeta continuano a osservare con la massima attenzione il propagarsi della variante Omicron nei cinque continenti mentre la pandemia fa registrare oggi un totale di quasi 268 milioni di contagi (di cui quasi 16 negli ultimi 28 giorni) dei quali 5.279.358 rivelatisi letali. Negli ultimi 28 giorni le vittime del Covid a livello globale, stando ai dati del database della Johns Hopkins University, sono state ben 205.532, agghiacciante conferma che, nonostante i quasi 8 miliardi e 300 milioni di dosi di vaccino somministrate, la malattia colpisce ancora duramente. Attualmente, ha reso noto l'Oms, il nuovo ceppo scoperto in Sudafrica è segnalato in 57 Paesi e in Europa si censiscono 337 casi accertati. L'Istituto superiore di sanità del nostro Paese ne conferma 13, mentre è in corso il sequenziamento di altri quattro contagi sospetti.

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