di Tommaso Carmignani
EMPOLI
La società azzurra è ferma sulle sue posizioni. E a meno di clamorose sorprese non si smuoverà. Qualche settimana fa ci aveva pensato anche il suo procuratore, Mario Giuffredi, a chiarire che Fabiano Parisi non andrà da nessuna parte a gennaio, dichiarazioni ribadite e sottoscritte anche dallo stesso giocatore che a Empoli si trova bene. E però il mercato si sa, è imprevedibile. E i movimenti che circolano intorno al nome dell’attaccante, oggi, fanno pensare che tra qualche settimana qualche assalto potrebbe inavitabilmente arrivare.
Richieste, tentativi, trattative che potrebbero partire e che in qualche modo rischiano di far vacillare sia l’Empoli che il giocatore. In Italia si era parlato della Juventus, ma coi guai che stanno interessando la società bianconera, le accuse e quant’altro è dura pensare che i bianconeri possano fare mercato. Semmai se ne riparlerà a giugno, ma i punti interrogativi oggi sono molti di più rispetto alle certezze.
E poi c’è la Lazio, che vorrebbe consegnare a Maurizio Sarri un elemento in più a sinistra. Parisi è considerato un profilo ideale, ma la volontà del tecnico – che lo vede molto simile a Mario Rui e quindi potenzialmente adatto al suo tipo di calcio – potrebbe scontrarsi con la dura realtà. Empoli è un mercato caro già di per sé, ma in questo caso potrebbe diventare carissimo. E Lotito, di solito, certi affari non li ha mai conclusi. Stesso discorso per la Fiorentina, che già in estate aveva provato a usare la carta Zurkowski per avere il terzino. Il polacco piace ancora, ma uno scambio di questo genere è del tutto improponibile anche adesso. E quindi a far paura sono soprattutto le voci che arrivano dall’estero.
Il Nizza ci aveva già provato in estate, ma poi ha mollato e si è dirottato sul solo Viti. I francesi hanno disponibilità economica e potrebbero tornare alla carica, magari alzando quell’offerta che in estate non era stata ritenuta abbastanza adeguata. L’altra società di cui si parla è il Wolfsburg, che già in passato aveva messo gli occhi su alcuni giocatori dell’Empoli. Il timore è legato a loro quanto ai transalpini, perché si tratta di club che a differenza degli italiani potrebbero davvero presentarsi alla porta del club del presidente Corsi con i soldi e non con le chiacchiere, particolare che potrebbe far vacillare il diesse Accardi e tutto lo staff direttivo azzurro.
Parisi è ovviamente considerato un giocatore incedibile, ma l’Empoli, per definizione, non può permettersi di sbattere la porta in faccia a nessuno. Semmai c’è da dire che la società, al momento, non ha un disperato bisogno di far cassa e quindi potrebbe anche permettersi di blindare il terzino e rimandare tutti i discorsi a giugno, ma che succederebbe davanti ad un’offerta veramente succulenta. E’ la domanda che un po’ tutti si stanno facendo e che a mondiale finito potrebbe diventare all’ordine del giorno. L’obiettivo è tenerlo a tutti i costi, ma le sirene estere, inutile negarlo, fanno paura e l’Empoli farà di tutto per scongiurare una perdita così importante nello scacchiere di mister Zanetti.