Altra giornata di lavoro mattutino quest’oggi per l’Empoli, che sul centrale del Castellani proseguirà il proprio lavoro di avvicinamento alla sfida di sabato alle 15 con la Salernitana. Un match che ormai non conta più niente in termini di classifica per la truppa di mister Aurelio Andreazzoli, che ha già conquistato la matematica permanenza in Serie A, ma che al contrario vale molto per i granata di Nicola che quel traguardo lo stanno ancora rincorrendo. Ecco allora che Romagnoli e compagni possono diventare arbitri di salvezza ed Europa. Sì, perché la settimana dopo poi, nell’ultima giornata di campionato, gli azzurri saranno ospiti dell’Atalanta, ancora a caccia di un posto nelle coppe internazionali per la stagione 2022-23. E c’è da stare sicuri che l’Empoli onorerà questo ruolo al meglio delle proprie possibilità, come del resto ha già fatto venerdì scorso spaventando per un tempo l’Inter, impegnata nel duello scudetto con il Milan. Tornando al match con i campani, però, è indubbio che Bonazzoli e compagni arrivino a Empoli sulle ali dell’euforia dopo la clamorosa rimonta che ha permesso loro di tornare a credere in una salvezza che per larghi tratti della stagione è sembrata pura utopia. Una carica emotiva supportata anche dai risultati visto che nel girone di ritorno la Salernitana ha fatto ben 9 punti in più degli azzurri, 19 contro 10. Due squadre agli antipodi: una, l’Empoli, costruita già in estate e solo leggermente ritoccata nel mercato invernale che fa giocare più italiani e giovani cresciuti nel proprio vivaio; l’altra, la Salernitana che è stata rivoltata come un calzino a gennaio e ha rappresentate in ‘rosa’ ben 16 nazionalità differenti. Per l’occasione mister Andreazzoli recupererà sicuramente Stojanovic e Verre, che avevano saltato per squalifica la trasferta milanese, ma conta di poter avere a disposizione anche Di Francesco, uscito malconcio ...
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