Pjaca più di Bajrami. E’ quanto emerge dalle indicazioni della vigilia in termini di formazione anti-Roma. Il croato potrebbe essersi meritato la riconferma dopo la buona prestazione offerta all’esordio a Salerno, ma la staffetta con l’albanese è praticamente certa. Più difficile – anche se Zanetti ha comunque ventilato l’ipotesi – che i due partano insieme dal primo minuto, anche perché questo comporterebbe la rinuncia ad uno tra Lammers e Satriano, dati entrambi per titolari dopo i primi gol in campionato segnati all’Arechi. Le scelte là davanti sono abbastanza obbligate, visti anche gli infortuni di Destro e Baldanzi, ma la buona notizia è che Zanetti ritrova Cambiaghi. L’attaccante arrivato dall’Atalanta, fermo dal derby con la Fiorentina, partirà dalla panchina pronto semmai a subentrare nella ripresa. L’unica novità rispetto alla formazione vista a Salerno dovrebbe quindi essere dettata dal rientro di Bandinelli a centrocampo, che a meno di sorprese potrebbe e dovrebbe andare a prendere il posto di Henderson. Confermati, almeno sulla carta, sia Haas che Grassi, in vantaggio su Marin per il ruolo di regista che ha occupato anche nelle ultime due partite. In difesa, invece, l’unico cambio potrebbe essere tra uno dei due centrali, Ismajli e Luperto, e il giovane De Winter, ma l’impressione al momento è che Zanetti sia intenzionato a confermare il quartetto base, compresi ovviamente i due esterni che saranno Stojanovic e Parisi.
t.c.