Pioli: "Il Chelsea? Guai a chi ci pensa"

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Stefano Pioli non vuol sentir parlare di progetti a lungo termine. Il Milan pensa partita dopo partita ed il presente si chiama Empoli. "Giocheremo 12 partite in 44 giorni, sono tanti impegni - ha commentato -. Non dobbiamo cambiare assolutamente la nostra mentalità, non mi piace sentir parlare di gestire delle risorse e delle energie. Noi ci prepariamo sempre al meglio, la prossima partita è sempre la più importante, vogliamo uscire dal campo avendo dato tutto". Nessun pensiero alla sfida di mercoledì prossimo contro il Chelsea, ma riflettori puntati sulla gara in programma al Castellani: "È una partita troppo importante, perché dobbiamo cominciare al meglio questo troncone di campionato, dobbiamo farlo con gli atteggiamenti giusti e la convinzione giusta. Vincere sarebbe molto positivo".