E’ nella giornata di oggi che arriverà il verdetto del giudice sportivo su Romagnoli, espulso nella gara di sabato scorso in casa del Cittadella e quindi in procinto di essere squalificato. Il capitano azzurro ha rimediato un cartellino rosso nei minuti finali della partita, quando ha fermato un avversario lanciato a rete. La sensazione, ad oggi, è che si vada verso la semplice giornata di squalifica e che quindi il giocatore, alla fine, sarà costretto a saltare solamente la gara di sabato prossimo contro il Vicenza.
Una brutta tegola per il tecnico Dionisi, che dovrà quindi sicuramente fare a meno del suo capitano, ma il timore, a questo punto, è che i turni di stop possano anche essere due. Tutto dipenderà da quello che il direttore di gara Marini ha scritto nel referto di gara, cioè nel documento sulla base del quale il giudice sportivo prende poi la decisione per la squalifica. Se, come sembra e come tutti sperano, l’arbitro ha espulso Romagnoli perché ha interrotto una chiara azione da rete (anche se lì vicino c’era Fiamozzi che avrebbe potuto in qualche modo intervenire) allora è praticamente certo che ci sarà soltanto una giornata di stop, perché questo è quello che contempla il regolamento.
Se invece l’arbitro avesse optato per la condotta violenta, valutando in questo modo il fallo di Romagnoli (che è entrato da dietro senza nessuna possibilità di intercettare il pallone) allora il rischio dei due turni di stop potrebbe essere più concreto, perché tra l’altro si tratterebbe del capitano.