Lo spettacolo dei bimbi sugli spalti

Ma i torti arbitrali hanno tolto il sorriso a tutti. Vicario: "Gara durata 78 minuti"

Empoli-Torino era stata apparecchiata come la partita della grande festa per il matematico raggiungimento della salvezza, a partire dalla bellissima cornice dei bambini della Scuola del Tifo. Tanti i sorrisi tra i piccoli e le piccole che sono sfilati al centro del campo con le maglie delle due formazioni, prima del fischio d’inizio e che si sono poi accomodati in tribuna a sostenere gli azzurri. Un ritorno tanto atteso dopo gli anni della pandemia, davvero un bello spettacolo prima e durante il match.

Peccato che alla fine tutto sia stato rovinato dal ko col Torino, maturato negli ultimi 12 minuti di gioco, a causa di alcuni errori arbitrali che hanno pesantemente indirizzato una partita che l’Empoli stava meritatamente vincendo: "E’ una gara durata 78 minuti che l’Empoli ha vinto, mentre degli ultimi 12 non ne voglio parlare perché non mi compete e non mi interessa neanche farlo – ha commentato amaramente Guglielmo Vicario a fine partita – Abbiamo dominato in tutto, dal punto di vista dell’approccio, dell’intensità e tecnico. Le mie sensazioni in occasione del primo rigore? Pensavo avesse assegnato la rimessa dal fondo". "Festeggiare la salvezza di fronte ai nostri tifosi in una giornata così speciale anche per la presenza dei bambini della scuola del tifo era il nostro obiettivo – prosegue il portiere azzurro - Sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma purtroppo non è arrivata. Adesso quindi continuiamo a martellare come abbiamo sempre fatto per fare l’ultimo step che ci manca. Finora abbiamo vinto tante partite e ne abbiamo perse anche tante, ma sempre con la voglia di fare che è quella che ci ha contraddistinto fin dall’inizio".

Amarezza che traspare anche dalle parole di Sebastiano Luperto: "C’è rammarico perché ci tenevamo a festeggiare davanti ai nostri tifosi, visto che c’erano anche tanti bambini che ci incitavano ed era molto bello, ma gli episodi ci hanno penalizzato. Comunque punteremo alla prossima partita. L’intesa con Viti? Va benissimo, ma come quella con tutti gli altri compagni di reparto e poi se possono giocare due destri insieme, possono farlo anche due mancini".

Simone Cioni