Empoli, poker che sa di playoff La Salernitana alza bandiera bianca

Bajrami trascinatore degli azzurri con doppietta e assist. Ciciretti e Mancuso gli altri marcatori .

Bajrami dell'Empoli

Bajrami dell'Empoli

SALERNITANA

2

EMPOLI

4

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Aya, Migliorini, Karo; Cicerelli (33’ Jallow), Akpa Akpro, Di Tacchio, Lopez, Maistro (23’ st Kiyine); Djuric, Gondo (33’ Giannetti). A disp. Vannucchi, Capezzi, Jallow, Kiyine, Galeotafiore, Jaroszkynski, Dziczek, Hertaux, Giannetti. All. Ventura.

EMPOLI (4-3-3): Brignoli; Gazzola, Romagnoli, Maietta, Pinna (17’ st Balkovec); Frattesi, Stulac (17’ st Bandinelli), Ricci; Ciciretti (43’ st Tutino), Mancuso (43’ st La Mantia), Bajrami. A disp. Branduani, Perucchini, Nikolaou, Moreo, Fantacci, Sidibe, Viti, Sierralta, Tutino. All. Marino.

Arbitro: Ghersini di Genova.

Marcatori: 24’ pt Gondo, 27’ pt e 39’ pt Bajrami, 44’ pt Ciciretti, 23’ st Djuric (rig), 42’ st Mancuso.

di Tommaso Carmignani

SALERNO

L’Empoli ritrova il sorriso quando meno te lo aspetti, vincendo una partita in maniera molto simile a come l’aveva persa contro l’Entella, almeno nel risultato. Perché se allora furono gli azzurri a lamentarsi dell’arbitro e del pesante passivo, stavolta la vittoria è indiscutibile e meritatissima. La formazione di Marino si gode le doti balistiche dei suoi attaccanti e ringrazia il portiere Micai per almeno un paio di regali, anche se limitare alle topiche del portiere i motivi per cui l’Empoli espugna l’Arechi sarebbe riduttivo.

Sorprese al fischio d’inizio nella formazione azzurra, perché Marino sceglie Pinna a sinistra al posto di Balkovec e schiera Stulac davanti alla difesa, con Ricci mediano a sinistra. Assenze pesanti anche nella Salernitana, che si presenta con Maistro a sostegno del tandem Gondo-Djuric. La prima parte di gara è abbastanza noiosa, ma quando riparte è l’Empoli a farsi preferire, tant’è che al quarto d’ora, dopo un’ottima azione avviata da Mancuso e Bajrami, a sfiorare il gol è Ciciretti con una conclusione da fuori.

Alla prima occasione utile è però la Salernitana a passare: Akpro sfugge a Ricci e serve Gondo, l’attaccante granata brucia sul tempo tutta la difesa azzurra e dopo aver saltato Brignoli in pallonetto mette dentro l’1-0. Sembra l’inizio del solito incubo, ma l’Empoli, a differenza di altre volte, è bravo a reagire subito. Cross di Gazzola, Mancuso arpiona a centro area e scarica su Bajrami che con un destro a giro pesca l’angolino. E se nessuno osa prendersela con Micai, il portiere della Salernitana è protagonista in negativo poco dopo, quando si fa sfuggire un’altra conclusione, stavolta più centrale, di Bajrami. E’ la serata dei tiri dalla distanza e lo conferma Ciciretti poco dopo, quando trasforma nel 3-1 una punizione dal limite guadagnata da Frattesi.

Nel finale di tempo, la Salernitana sfiora il gol con Djuric, ma Brignoli è bravo a sventare la minaccia. Alla formazione di Marino però le cose semplici non piacciono e cosi, nella ripresa, il solito errorino in fase difensiva consente ai campani di tornare in partita: Gondo prende posizione in area, Pinna lo stende e concede il rigore. Djuric non sbaglia e riapre il match. E’ però un Empoli più solido e ordinato, quindi meno propenso al rischio. Gli azzurri riescono addirittura a chiuderla, stavolta con Mancuso, che dalla distanza fulmina un incerto Micai. Salernitana che poi chiude in 10 per il rosso a Lopez per fallo su Tutino.