Empoli, Marin e Caldara Così decolla il mercato

Il Cagliari valuta il centrocampista 10 milioni, l’Empoli prova con il prestito. Se parte Viti occhi sul difensore che Zanetti ha già allenato a Venezia

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La data del raduno si avvicina, ma il mercato dell’Empoli deve ancora decollare. La prima certezza riguarda il riscatto di Guglielmo Vicario (‘96), che adesso è ufficialmente azzurro al 100%, ma la cui permanenza non è sicura. Sul portiere ex Cagliari ci sono infatti Fiorentina, Lazio e Napoli. Negli ultimi giorni poi si sarebbe fatta avanti anche l’Inter, per un discorso però a più ampio raggio che permetterebbe a Vicario di restare ancora un’altra stagione a Empoli. Soluzione per altro che sembrerebbe non dispiacere al diretto interessato. In caso di partenza – sfumato Ionut Radu (‘97) che il prossimo anno giocherà nella Cremonese – sul taccuino del diesse Accardi resta il nome di Michele Di Gregorio (‘97), promosso in A col Monza ma di proprietà dell’Inter.

Società meneghina che è al centro anche delle altre uniche due certezze, sebbene manchi l’ufficialità. Ossia il passaggio in nerazzurro di Asllani e l’arrivo alla corte di Zanetti del giovane attaccante Martin Satriano (‘01). Il nome scelto per sostituire Asllani è quello di Razvan Marin (‘96), centrocampista rumeno del Cagliari che lo valuta intorno ai 10 milioni. I sardi preferirebbero fare cassa, mentre l’Empoli spinge per una soluzione identica a quella adottata per Vicario, un prestito con diritto di riscatto. Tornando all’attacco invece, nonostante non sia stato riscattato, il club del presidente Corsi vorrebbe intavolare un nuovo discorso con la Spal per Federico Di Francesco (‘94), visto che ai ferraresi piace La Mantia.

Intanto sempre dalla Spal è rientrato Giovanni Crociata (‘97), per cui sono stati i biancazzurri a non esercitare il diritto di riscatto. Nel reparto arretrato il più richiesto resta Mattia Viti (‘02), per il quale il Wolfsburg avrebbe alzato la propria offerta a 12 milioni, ancora lontano dai 20 chiesti a Monteboro. In Italia avrebbe invece chiesto informazioni la Juventus. Intanto Viti è entrato a far parte di Base Caa Sport, agenzia di primo piano a livello mondiale, anche se insieme a lui resterà pure lo storico agente, l’avvocato Daniele Casciani. Qualora dovesse partire l’Empoli avrebbe individuato in Caldara, rientrato al Milan dopo il prestito al Venezia, il possibile sostituto con cui Zanetti tornerebbe volentieri a lavorare.

Per quanto riguarda Sebastiano Luperto (‘96) e Szymon Zurkowski (‘97), al momento non riscattati, il discorso è lo stesso fatto per Di Francesco: la società intende sedersi ancora a un tavolo con Fiorentina e Napoli che hanno nel mirino i gioielli empolesi, Parisi su tutti. Intanto da Palermo, fresco di promozione in B, filtrano indiscrezioni sul possibile mancato riscatto (la cifra pattuita è 300 mila euro) da parte dei rosanero di Samuele Damiani (‘98), che quindi tornerebbe a Empoli.

Simone Cioni