Dionisi: "Vogliamo metterli in difficoltà"

Il tecnico: "Il Covid? Dobbiamo conviverci e non farlo diventare un alibi, mi aspetto una buona prova anche se siamo sfavoriti"

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particolare, certamente non facile, in cui il calcio rischia di passare in secondo piano. E’ quel rituale che gli azzurri, come tutte le altre squadre professionistiche, ripetono ogni tre giorni è diventato tanto importante quanto un’esercitazione tecnica o una seduta tattica, perchè dall’esito di quei tamponi può dipendere anche quello di una partita. Ieri anche l’Empoli ha dovuto fare i conti con il protocollo: quello che non era mai accaduto durante l’estate e che finora si era verificato soltanto con Ricci, risultato positivo in Under 20, è successo: due tamponi positivi e cosi a guastare la vigilia del match di Coppa Italia contro il Benevento ci si è messo pure il Covid 19.

"Andiamo al Vigorito per fare la partita, sappiamo di essere sfavoriti ma questo non conta. Siamo una squadra giovane e vogliamo tirare fuori il massimo, sono certo della prestazione ma non so se questo basterà per fare anche risultato.

Sicuramente – dice lo stesso Dionisi – noi vogliamo passare il turno". Inevitabile non commentare quanto accaduto nella giornata di ieri, con l’esito dei tamponi e tutto ciò che ne consegue. Un nemico, il Covid 19, con cui la squadra deve necessariamente confrontarsi e combattere, un po’ come stanno facendo tutti.

"Non è stata una viglia classica, ma parlando di calcio non è certo un alibi. E’ successo anche ad altre squadre prima di noi, come ad esempio alla Spal.

Sono ovviamente molto dispiaciuto – dice ancora l’allenatore azzurro – ma così è.

Parlando di calcio non ci cambia niente, le scelte che ho fatto sarebbero state queste a prescindere. Chi è convocato e gioca lo sarebbe stato comunque, cosi come quei giocatori che ho deciso di lasciare a casa per concedergli un turno di riposo".

Covid a parte, la gara di oggi sarà per gli azzurri, per quelli che giocheranno, un’occasione importante per mettere in difficoltà il tecnico Dionisi anche nelle scelte future. Finora l’allenatore ha sempre dato spazio ad un certo tipo di squadra, cambiando solo il minimo indispensabile, ma certe gerarchie, alla quinta di campionato, non possono ancora essere consolidate. Ecco perchè il match contro il Benevento può diventare per qualcuno un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. Ovviamente il pronostico pende tutto dalla parte della formazione sannita, ma questo è un dettaglio che gli azzurri vogliono azzerare.

"Io voglio che mi mettano in difficoltà, anche se questo non è un test. Io so che i ragazzi stanno crescendo – dice Dionisi – e sono sicuro che tutti faranno la loro parte, su questo non ho assolutamente il minimo dubbio". Il tecnico invita comunque a non soffermarsi troppo sul risultato. "Non dovremo farci troppo caso, specialmente se pensiamo che tra noi e loro non c’è partita. Affrontiamo un avversario che lo scorso anno ha stravinto il campionato e quindi sono super favoriti – conclude Dionisi – ma sono anche convinto della forza dei ragazzi e quindi credo proprio che sapremo metterli in difficoltà. Noi andiamo al Vigorito proprio con questo obiettivo".

Tommaso Carmignani