Rissa dopo Sassuolo-Empoli, la polizia indaga sulle due tifoserie

Inchiesta della Digos di Reggio Emilia sugli scontri fuori dallo stadio

Controlli fuori dallo stadio

Controlli fuori dallo stadio

Empoli, 25 settembre 2018 - Calci, pugni e cinghiate. Tifosi contro. Da un lato quelli dell’Empoli, dall’altra quelli del Sassuolo. Risultato, una rissa sulla quale ci sono indagini in corso da parte della squadra tifoserie della Digos della polizia: obiettivo, intercettare i responsabili di un fuori programma fatto di botte e violenza, al termine della gara del campionato di serie A tra SassuoloEmpoli.

L’episodio risale alla serata di venerdì. Fischio d’inizio alle 20.30, il ‘Mapei Stadium’ aveva da poco visto la conclusione della gara vinta dalla squadra emiliana. Sugli spalti, circa duecento tifosi azzurri, arrivati con mezzi propri e pullman, sessanta dei quali appartenenti alle frange ultrà. Tutto è filato liscio, anche grazie a delicati servizi di osservazione e stretta vigilanza messi in atto dalle forze dell’ordine. Nessuna criticità prima del via alla sfida sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. Nei novanta minuti, tuttavia gli ultrà delle due squadre sono finiti gli uni nel mirino degli altri a suon di continui sfottò.

Toni accesi che hanno spinto i responsabili dell’ordine pubblico a predisporre servizi più che mai attenti per le fasi finali dell’evento sportivo, per la precisione per il deflusso degli spettatori. Eppure, nonostante questo, un gruppo di tifosi sassolesi è riuscito a sfuggire al controllo della polizia, raggiungendo piazza Battelli. Lì i supporter del Sassuolo hanno iniziato a inveire contro i tifosi empolesi ancora presenti nei parcheggi loro destinati in piazzale Romano, ovvero a pochi passi dalla tribuna nord. La ‘risposta’ degli empolesi non si è fatta attendere: sentendosi provocati, hanno letteralmente aperto la rete di protezione dei binari, di fatto l’unica misura di divisione in quel punto tra le opposte tifoserie, per poi raggiungere piazza Battelli, attraversando i binari ferroviari. Lì si è consumato lo scontro: una decina i tifosi di casa affrontati con cinghiate, calci e pugni. Soltanto l’immediato intervento delle forze di polizia territoriali e di rinforzo ha evitato il peggio: i litiganti sono stati dispersi e lo scontro è cessato, a quanto pare, senza feriti che si siano rivolti a ospedali e pronto soccorso. Ma con partecipanti da identificare e responsabilità da accertare.

S. P.