Serie A, l’Empoli stasera in campo a Napoli

Azzurri al "San Paolo" alle 20,30

L'Empoli scende in campo stasera a Napoli

L'Empoli scende in campo stasera a Napoli

Empoli, 2 novembre 2018 - La stortura l’ha fatta candidamente notare Aurelio Andreazzoli. Quello che in realtà sembrava un calendario equilibrato si è rivelato una trappola mortale per gli azzurri: tutti gli scontri diretti in trasferta, tutte le big al "Castellani", dove l’Empoli, nell’ordine, ha già incontrato Lazio, Roma, Milan e Juventus. Non è certo questo il motivo delle difficoltà incontrate da Caputo e soci in questo avvio di stagione, ma se la sorte doveva dare una mano di certo non lo ha fatto. Il problema è che non lo farà neanche stasera, perché dopo aver affrontato la capolista arriva a stretto giro anche la sua più acerrima antagonista, cioè il Napoli. Il match che andrà in scena al San Paolo (ore 20,30) è probabilmente in ordine di importanza il secondo più difficile della stagione dopo quello affrontato sabato scorso, un’altra missione impossibile in un momento in cui, più di ogni altra cosa, conterebbe far punti.

L’Empoli sa che i margini di errore, man mano che passa il tempo, si riducono in maniera incredibile. Dopo il Napoli arriveranno due partite in casa e più in generale un periodo di quattro o cinque incontri in cui sarà fondamentale risalire la china, perché il rischio di arrivare alla fine del girone di andata con l’acqua alla gola è tangibile. La squadra gioca bene, ma non avanza in classifica, mentre tutte le dirette concorrenti sembrano più o meno in grado di mettere un mattoncino qua e un mattoncino là. Ovviamente nessuno si aspetta che gli azzurri vadano al San Paolo a vincere, ma il tempo in cui bastava il bel gioco per guardare al futuro con ottimismo è terminato.

La formazione di Andreazzoli ha bisogno di trovare punti anche laddove sembra impossibile, perché stiamo entrando a grandi falcate in quella che potrebbe già diventare una fase cruciale della stagione. Diciamocelo francamente: le belle cose fatte vedere dall’Empoli possono anche consentire di tenere alto il livello della fiducia, ma quanto può durare? Questo è un campionato che non perdona e in cui servirà probabilmente qualcosa in più rispetto a quanto fatto nel recente passato. Ripetere in termini di punti una stagione come quella di due anni fa sarebbe una sciagura, perché le avversarie sono più forti e non consentirebbero di giocarsela fino alla fine di fronte a un rendimento così scarso.

Detto questo, la gara di oggi ha un esito pressoché scontato. Il Napoli è forte tanto quanto la Juventus, specialmente per un Empoli che ha una filosofia di gioco molto simile a quella dei partenopei. Entrambe nascono dal genio di Sarri e adesso viaggiano con due allenatori che pur con delle differenze sostanziali portano avanti lo stesso credo. Quella di stasera sarà quindi una sfida a chi gioca meglio al calcio: non ce ne vogliano gli azzurri, ma la qualità dei loro avversari è superiore. Per compensarla è necessario uno sforzo, gettare il cuore oltre l’ostacolo e connettere la testa dal primo all’ultimo minuto. L’Empoli potrà anche perderla, ma non dovrà buttarla via. Questo, ormai, non è più accettabile per una squadra in crisi di risultati.