Empoli: c’è la Juve, sale l’ansia. E' caccia ai biglietti

Partito l’assalto ai botteghini, sono attesi oltre 10mila spettatori al Castellani. Empoli si prepara a vivere un altro sabato di passione

Andreazzoli, tecnico dell'Empoli (foto Gasperini/Germogli)

Andreazzoli, tecnico dell'Empoli (foto Gasperini/Germogli)

Empoli, 23 febbraio 2022 - Il dato ufficiale non c'è, ma si parla di 5-6 mila biglietti venduti in due giorni. Merito della scelta, da parte del Governo, di riportare la capienza degli stadi al 75 per cento. Per il Castellani di Empoli vuol dire circa 12mila spettatori, che per la Juve sono un numero appena appena sufficiente a contenere tutti quelli intenzionati ad entrare. I bianconeri, negli ultimi anni, sono stati l’unica squadra capace di riempire lo stadio in ogni ordine di posto, ancor più del Milan, dell’Inter o dei cugini della Fiorentina. Sarà insomma una serata di gala, come sempre quando arrivano avversari di questo genere. L’Empoli di Andreazzoli si ritrova faccia a faccia con una grande, l’appuntamento è fissato per le 18 di sabato. L’attesa è spasmodica, dopo due anni di pandemia, misure restrittive e tutto il resto. Per i tifosi c’è la gioia di tornare finalmente sugli spalti e godersela come ai vecchi tempi, per la società l’occasione di tornare a fare ’l’incasso’ in un momento in cui tutti, nessuno escluso, sono costretti a fare conti e conticini.

Per la città di Empoli, però, sarà innanzitutto un sabato di passione. Gli amanti del calcio e degli azzurri vivranno la settimana in trepidante attesa, per tutti gli altri, invece, ci sarà probabilmente da fare i conti con qualche disagio legato alla viabilità e alla circolazione, specialmente nella zona di Serravalle, nei dintorni dello stadio ed in particolar modo lungo la Toscoromagnola. Giorno e orario certamente non aiutano, perché una partita che si gioca alle 18 del sabato può potenzialmente paralizzare, seppur per qualche ora, il centro. I punti più critici sono come detto la Statale 67 e la zona di Serravalle. Particolarmente problematico potrebbe essere l’attraversamento del tristemente famoso ponte sull’Orme, che si trova ormai a senso unico da tempo e che anche sabato potrebbe causare più di un disagio agli automobilisti. Società azzurra e addetti ai lavori hanno invitato gli sportivi a muoversi per tempo, ma non tutti sembrano recepire l’invito e così il rischio che il grosso degli assembramenti si verifichi proprio nelle vicinanze del fischio d’inizio è concreto.

In campo, invece, si preannuncia un grande spettacolo. L’Empoli non vince da più di due mesi, è vero, ma all’andata fu capace di battere la Juventus in casa propria, regalando ai tifosi una delle serate più belle della storia recente. La formazione di Aurelio Andreazzoli, in questa stagione, ha poi battuto anche il Napoli e la Fiorentina, confermandosi in vena di miracoli. Certo quella bianconera era e resta una corazzata, specialmente dopo l’arrivo a gennaio di Dusan Vlahovic dalla Fiorentina, ma di questi tempi mai dire mai. La notizia è che dopo diverse partite torneranno sugli spalti anche gli ultras. I gruppi organizzati della Maratona, quelli più colorati e rumorosi, avevano abbandonato lo stadio con il ripristino delle misure restrittive legate al Covid, ma ora che il Governo ha riportato la capienza al 75 per cento anche loro hanno deciso di tornare. Gli ingredienti insomma ci sono tutti, lo spettacol o è pronto a cominciare. E se ci sarà da sorbirsi qualche coda sulla statale, pazienza...